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Le stelle al Cavrìl

Un anno fa, la nostra webmaster Laura, all’avvio del suo Agriturismo “Cavríl” http://www.cavril.it/  a Fontanella di Sotto il Monte, ci aveva detto che avrebbe voluto che questo bellissimo luogo, sopra l’altura del Canto, tra i vigneti che circondano l’Abbazia di Sant’Egidio, potesse diventare anche un punto di riferimento con iniziative culturali “a tema”.

Noi di UPper avevamo collaborato a due serate in Cantina (“Confesso che ho bevuto”, con la lettura di brani sul bere e sul vino, accompagnati dalla musica  di Angelo Bonfanti e Stefano Macchia http://www.unpaeseperstarbene.it/2011/cantine-aperte-a-fontanella-invitiamo-gli-amici-upper-a-venirci-a-vedere-domenica-29-maggio/ e la partecipazione alla prima edizione del Festival delle Alpi di Lombardia http://www.unpaeseperstarbene.it/2011/il-racconto-dei-monti-naviganti-con-sottofondo-jazz%E2%80%A6/ ) e alla realizzazione di un video “La vigna di Sant’Egidio” http://www.youtube.com/watch?v=JksQR5pO-tg&list=TLi8E_CoXfAHc

Per Cavrìl proponemmo una serata di osservazione astronomica e mettemmo in contatto laura con Loris Lazzati, giornalista della Gazzetta di Lecco e animatore appassionato insieme ad altri volontari del Gruppo Astrofilo Deep Space di Lecco http://www.deepspace.it/  .

Ieri sera, al terzo appuntamento di questa mini rassegna culturale “Metti una sera in un vigneto… Sere d’estate a Cavrìl”, si è registrato il tutto esaurito per “Le stelle al Cavrìl”.

Laura ha accolto gli ospiti e ha spiegato che, tra una portata e l’altra e fino a notte fonda, Loris Lazzati, accompagnato da alcuni altri amici del Gruppo Deep Space, li avrebbe guidati ad una visita tra le stelle.

Prima alcune brevi spiegazioni con l’ausilio di immagini proiettate, poi l’osservazione diretta con l’ausilio dei tre telescopi o semplicemente con l’aiuto di un piccolo laser ad indicare questa o quella stella o costellazione.

Loris spiega in modo semplice e chiaro a tutti, rivela curiosità e divertenti aneddoti. Il pubblico, sorseggiando vino e apprezzando la cucina gusta oltre ai piatti anche gli anelli di saturno o il sorgere della luna sui colli, mentre sotto, sulla pianura, milioni di luci fanno a gara con le infinite stelle su, nel cielo di Cavrìl.

Non ci saranno telescopi ad attendervi stasera o nelle prossime occasioni, ma le stelle sì, e vederle da Cavrìl è, vi assicuro, bellissimo. Andateci, se potete.

(Nelle foto di Adriano Barachetti alcuni momenti di “Le stelle al Cavrìl”)

 

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