L’Amico Adriano Barachetti è un appassionato di fotografia. Pubblica giornalmente sul suo blog (che si chiama, guarda caso, “Passione fotografica http://www.abpassionefotografia.it/ ), oltre che ad alcune sue foto, post sulla storia e sulla tecnica della fotografia, fotografi famosi ed emergenti.

Qualche tempo fa invia una mail ad alcuni di noi di UPper che amano la fotografia e che si divertono a frequentare alcune mostre, segnalandoci il sito di una giovane fotografa, Sara Munari, che vive e lavora a Lecco e che vanta premi nazionali ed internazionali e che ha appena pubblicato un e-book: “Perché non la invitiamo?”, ci scrive.

Così guardiamo il sito di Sara Munari http://www.saramunari.it/ e scopriamo un vero talento.

L’e-book si intitola “Di treni, di sassi e di vento” . Parte delle foto, scattate in un campo rom in Albania, hanno vinto il premio Roberto del Carlo al Lucca Digital Photo Contest del 2010. Il reportage di Sara e quelli pubblicati in questi anni ci piace molto, così contattiamo Sara che accetta subito di venire a Monte Marenzo a presentare i suoi lavori.

Ieri sera in Biblioteca c’erano una ventina di persone, tutte interessate al mondo della fotografia (qualche spettatore ha anche fatto mostre) incuriosite e desiderose di conoscere Sara e la sua attività.

Sara Munari è Docente di Storia della fotografia e di Comunicazione Visiva presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e di Tecnica Fotografica presso l’Isgmd di Lecco. Ci confessa i essersi approcciata a questo mondo per caso (voleva fare la restauratrice), poi una serie di circostanze la portano a Lecco ed inizia la sua attività di docente che le permette di avere tempo libero a dicembre e d’estate. Così, zaino in spalla e una piccola fotocamera compatta (tutte le sue foto sono fatte con questo mezzo, e dicendolo stupisce tutta la platea che la ascolta), va in giro per il mondo a fotografare gente, luoghi, momenti.

Ieri sera ha proiettato alcuni lavori che hanno tutti una forte personalità.

A cominciare da “I delfini dormono con gli occhi aperti”, con entra nella shortlist della Magnum Fundation per fotografi emergenti ed è stato selezionato come Miglior portfolio al Festival di Fotografia Europea 2013 a Reggio Emilia. Leggete qui http://www.saramunari.it/delfini.html  come nasce questo lavoro e guardate le immagini.

Bellissimo anche il suo primo libro “Oceano India” uscito nel 2009 http://www.saramunari.it/India.html nel quale sovrappone e accosta immagini. Lo sguardo deformato rispecchia la dominante sensazione di confusione, a tratti soffocante, delle città indiane, una visione di un’India inedita e non convenzionale.

Guardate via, via il suo portfolio http://www.saramunari.it/portfolio.html come noi abbiamo potuto fare ieri sera, con Sara a raccontarci quale è il suo metodo di lavoro e del rispetto che ha della fotografia.

Sara ha poi lasciato la parola a Grazia Dell’Oro, Direttrice di emuse , una casa editrice digitale   http://www.emuse.it/index.html che ha pubblicato un altro lavoro di Sara “Non solo badanti” e il suo ultimo “Di treni, di sassi e di vento” (qui un “assaggio” con l’approccio che Sara ha avuto nel fotografare i Rom a Tirana  http://www.saramunari.it/Di%20treni.html ).

Grazia Dell’Oro ha raccontato di questa avventura, una scommessa sul futuro dell’editoria, libri fotografici molto costosi possono essere “scaricati” per pochi euro (qui come acquistare il libro di Sara http://www.emuse.it/di-treni,-di-sassi-e-di-vento.html ).

Molte le domande ieri sera. Sara, molto determinata e con le idee molto chiare, ha risposto e conversato con il pubblico, in un confronto appassionato di idee e di modi di porsi di fronte al soggetto che si fotografa e se la fotografia sia o meno un’arte. Un dibattito interessante che potremmo continuare qui, commentando questo post.

Una cosa è certa: Sara è un vero talento della fotografia, continueremo a seguirla. Prossima tappa Canada…

(Alcune immagini della serata di Adriano Barachetti e Sara l’aggiungiamo alla nostra piccola rubrica “Talenti” http://www.unpaeseperstarbene.it/category/talenti-2/).