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La canicola squaglia Telecom

tangle_webDa oltre una settimana a Monte Marenzo navigare in rete è praticamente impossibile. La specie di ADSL che viaggia sul doppino Telecom, max. 640 kbps in piena velocità nel download, sferraglia a singhiozzo per gran parte della giornata con punte da brivido: 250/350 kbps.

I ragazzi del call center, veri agnelli sacrificali dati in pasto ad utenti inferociti, sciorinano supposizioni fantasiose sulle cause e promesse di intervento che non hanno prodotto nulla di serio. Anche perché non c’è una interruzione secca della connessione, no, bensì una lenta agonia e successiva morte per soffocamento della trasmissione. Nel senso che dopo un quarto d’ora della home di google in attesa di connessione, uno sbatte il monitor del portatile sulla tastiera e si fa quattro passi a smaltire la rabbia.

Rabbia doppia se consideriamo che a Monte Marenzo, i fortunati possessori di tale portento tecnologico, pagano l’ADSL come se fosse un 7 Mb e poi viaggiano a 640 Kb.

Azzardo un’ipotesi. Il sole a piombo e le temperature che fondono l’asfalto, grippano gli armadi stradali, centraline e centralone di Telecom, dimostrando, se ce ne fosse ancora bisogno, che a questa azienda interessano esclusivamente i profitti e se ne infischiano della qualità del servizio. Non solo degli investimenti per superare seriamente il digital divide che nuoce al Paese, ma abbandonando al proprio destino la manutenzione degli impianti esistenti.

E’ necessario che gli utenti-consumatori, portatori di diritti e vittime di una pessima fornitura battano un colpo, protestino, si organizzino in movimenti di opinione, facciano pressione ad ogni livello per pretendere rispetto.

7 pensieri su “La canicola squaglia Telecom”

  1. Sempre per la cronaca, giovedì 19 alle ore 22 circa la nostra linea adsl ha smesso di funzionare. Il mattino dopo (dopo aver fatto qualche tentativo di reset dal modem) ho chiamato il 187, la prima volta mi è stato suggerito di cambiare un’impostazione del modem in modo da farlo allineare più agevolmente con le impostazioni di centrale, nessun risultato.
    Ho richiamato e dopo alcuni tentativi mi hanno detto prima che vedevano il mio modem e che quindi non si spiegavano il malfunzionamento, poi invece hanno realizzato che la mia linea adsl risultava “guasta” e che mi avrebbero richiamato quando a posto. Nessuno ha più richiamato, sabato pomeriggio ha ripreso a funzionare, ovviamente lenta, ma funziona.
    C’è da dire che almeno sono stati entrambi gentili e disponibili. Ma cosa sia successo o possa succedere rimane un mistero.

  2. Robe da pazzi.
    Oggi, devo darne atto, la linea è un attimo più veloce di ieri (ci sono voluti solo 5 minuti per entrare in UPPER, ieri quasi 10 e l’altro ieri ho abbandonato per esasperazione…).
    Inizialmente pensavo fosse colpa dei danni dovuti dal maltempo al palo telecom di cui già ho parlato nel servizio apposito, mentre poi ho scoperto essere una cosa generale e onestamente non mi viene da dire mal comune mezzo gaudio, anche perché alla fine la telecom non chiede lo sconto in bolletta per un problema da lei causato…

    Comunque per la cronaca ho appena telefonato in telecom al 187. Mi è andata bene, dato che mi ha risposto una ragazza molto gentile comunicandomi che si tratta di un guasto in centrale e che un loro tecnico provvederà a sistemare il danno lunedì e invitandomi, se per caso mercoledì ci fossero altri problemi alla linea, a ricontattarli.
    Purtroppo mercoledì io non sarò a Monte, quindi se per caso dovessero esserci problemi vi ho già avvisato…

  3. Anche in questi giorni “caldi” Telecom è andata in tilt.
    Molti cittadini hanno telefonato al 187 per avere informazioni e per protestare.
    Le risposte sono state insoddisfacenti e persino ridicole (tipo: sono tutti in ferie quindi tutti scaricano, quindi la rete è lenta…. Ma fatemi il piacere!!!!)
    Bisognerebbe fare una causa collettiva per farsi rimborsare i soldi pagati per un servizio che non si è avuto. E anche per i danni per chi usa internet per lavoro.
    Anche Upper ha avuto ovviamente difficoltà a pubblicare.
    Scusateci ma era indipendente dalla nostra volontà…

  4. Il problema non è l’uso che ognuno di noi fa della rete ma, il servizio pessimo che ci viene dato ad un prezzo elevato, non solo a Monte Marenzo ma in tutta Italia. 640 kbps basterebbero se fossero reali.
    Non dimentichiamo l’importanza di internet, internet è la più grande rete telematica mondiale e collega diversi milioni di computer per mezzo di essa interconnessi. Internet è l’ibertà di comunicazione e informazione.

  5. Emilio dove hai trovato questi dati?

    io ho trovato questo:

    Dai dati sulle motivazioni relative all’uso di internet emerge che ci si collega alla Rete perché è possibile trovare qualsiasi tipo di informazione (46,3%), accedere velocemente ai servizi pubblici e privati a distanza (29,2%), trovare cose disponibili solo sul Web (26,5%), essere informati in tempo reale su notizie di cronaca (21,8%), mettersi in contatto con molte persone in qualsiasi parte del mondo (21,4%), rendere più efficaci e divertenti il lavoro e lo studio (18,2%), risparmiare tempo e denaro (18%) e divertirsi a navigare tra i siti più impensati
    (13,5%).
    Chi naviga occasionalmente – ovvero coloro che dichiarano di
    aver navigato ma non negli ultimi 7 giorni – lo farebbe con maggiore frequenza se l’accesso a internet costasse di meno (23,8%), se la connessione fosse più veloce (20,1%) o se fosse possibile collegarsi dal telefonino senza spendere troppo (9,2%). In altri casi la frequenza di accesso sembra dipendere da una scarsa conoscenza del mezzo, infatti l’11,8% si collegherebbe con
    maggiore frequenza se ci fosse qualcuno ad aiutarlo, se non
    temesse virus informatici (13,3%), se i contenuti fossero più
    controllati e certificati (5,3%), se ci fosse meno pubblicità (7,8%) e se trovasse realmente qualcosa di utile (9,5%). Il 26,2% dei navigatori occasionali dichiara che comunque non si connetterebbe a internet più di quanto già fa.
    Fonte Audiweb

    ci si puo iscrivere e leggere tutto il report AWtrend su http://www.audiweb.it/index.php

    per il “digital divide” basta ricercare con motore di ricerca
    ce n’è per tutti
    o basta questo sito http://www.antidigitaldivide.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=432
    per non parlare del grafico che mostra un segno piatto negli anni “uso di internet nella scuola”

    e questa è una visione ottimistica per l’ISTAT stiamo peggio

    non so se è per questo motivo?
    http://www.i-dome.com/articolo/12732-Telecom-Italia-e-i-progetti-Anti-Digital-Divide.html

    o se hai tempo leggiti questo report siamo in coda
    http://ec.europa.eu/information_society/eeurope/i2010/docs/annual_report/2009/sec_2009_1104.pdf

    ciao
    Gustavo

    ciao

  6. cia apriamo una bella polemichetta:

    sapete perchè le reti di comunicazione in italia non interessano più di tanto, perchè la maggioranza (e per maggioranza intendo 9 persone su 10) delle persone che hanno la adsl, la usa solo ed esclusivamente per scaricare materiale illegale.

    ergo a chi vuoi che interessi se la velocità è bassa o non è il reale dichiarato ? a nessuno se non ai piratoni della rete.

    ciao

  7. C’e’ poco da dire: piu’ passa il tempo e piu’ mi rendo conto che in Italia siamo nel terzo mondo informatico.

    Abbiamo dei costi esagerati per i servizi, qualita’ spesso pessima e poche possibilita’ di far valere i nostri diritti. Le prospettive di miglioramento sono poi minime, telecom fa da padrona e gli altri non sono da meglio, oltre al fatto che hanno le mani legate dovendosi appoggiare proprio alla rete di Telecom.
    SE IN ITALIA ABBIAMO CONNESSIONI PRIMITIVE E A TARIFFE ESAGERATE LA COLPA NON E’ DI TELECOM, NON E’ DELLO STATO MA NOSTRA, CHE FACCIAMO CONTRATTI PER ADSL VELOCI ANCHE SE LORO NON LE HANNO!

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