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Il Comune, l’AUSER e altro ancora

Sono ormai 15 anni che l’associazione di volontariato AUSER Insieme Monte Marenzo opera nella nostra comunità e dal 1998 ha in affido la gestione del Centro sociale comunale Casa Corazza.

Una collaborazione positiva che in questi anni ha garantito senza interruzione l’apertura quotidiana del Centro, punto di riferimento e di ritrovo per la popolazione anziana, e non solo, del nostro territorio.

In questi giorni il Comune e l’associazione AUSER hanno rinnovato la convenzione sino al 31 dicembre del 2013.

I contenuti dell’accordo confermano gli obiettivi a suo tempo definiti che prevedono:

  • la promozione della vita associativa in favore degli anziani e del loro contesto;
  • di favorire attività culturali e ricreative, nonché incoraggiare azioni di solidarietà e di volontariato sociale;
  • collaborare con l’Amministrazione comunale nell’attivare relazioni con la popolazione di Monte Marenzo e con le associazioni del territorio.

Queste finalità sono state sino ad ora perseguite attraverso una serie di servizi e di azioni assai significative. In particolare:

  • la gestione del Centro sociale Casa Corazza, aperto da martedì a sabato, dalle ore 14:30 alle 18:30;
  • la promozione di attività di tempo libero, di svago, culturali,comprese gite turistiche;
  • l’organizzazione dei soggiorni climatici in favore di persone anziane e disabili;
  • la collaborazione con le scuole e i servizi comunali dell’età evolutiva per promuovere pomeriggi di incontri intergenerazionali (per esempio, incontri bambini con i nonni);
  • trasporto di persone anziane e/o disabili con il mezzo attrezzato dell’associazione, quando l’analogo servizio comunale non riesce a soddisfare le numerose richieste.

Per concludere mi permetto una riflessione di carattere generale.

La difficile condizione in cui versano le finanze comunali richiedono un sempre maggior ricorso all’opera del volontariato per garantire servizi di primaria importanza. Le istituzioni pubbliche riescono a fatica a mantenere i livelli quantitativi di intervento, e le aspettative nei confronti del mondo del volontariato sociale sono sempre più alte.

L’associazionismo volontario con finalità sociali e le istituzioni pubbliche sono assolutamente complementari. La loro contemporanea presenza e il loro costante rafforzamento sono indispensabili alla crescita civile di un territorio, perché sono portatori di valori e saperi non sovrapponibili. infatti è necessario ribadire i rispettivi ruoli.

Il volontariato è il luogo della testimonianza concreta di solidarietà e umanità che, mentre assolve ad una esigenza esistenziale e formativa delle persone che vi aderiscono, sperimenta forme originali di socialità, di servizio, di competenze. La sua natura sovente informale e duttile lo conduce a riversarsi in nicchie nascoste e marginalizzate, proprie di una società fortemente segmentata e stratificata.

L’istituzione pubblica, quando è modellata da un lungimirante potere politico raccoglie e sistematizza i fermenti positivi, li traduce in moduli operativi e normativi, affinché i servizi alle persone siano avanzati, dovuti, continui, accessibili.

Pertanto, non è per niente auspicabile che ognuno dei sue soggetti si ritragga e lasci il campo libero all’altro, perché è sull’equilibrio tra questi due soggetti che si fonda una società avanzata e giusta.

Centro sociale Casa Corazza

4 pensieri su “Il Comune, l’AUSER e altro ancora”

  1. Mi unisco ai ringraziamenti, concordo pienamente con quelli di Luciana.
    E a Carla un abbraccio e che queste testimonianze siano un incoraggiamento per continuare nonostante la fatica a volte si faccia sentire.Sì perchè mandare avanti un centro come quello con tutti i servizi che offre è davvero impegnativo…e speriamo anche che arrivino nuovi aiuti, nuove persone su cui contare, visto che molti volontari che hanno iniziato a prestare il loro servizio all’inizio dell’attività del centro iniziano a sentire ilpeso degli anni…
    ANCORA GRAZIE E AUGURI!

  2. Unisco anche il mio grazie a Carla e a tutta l’associazione, come cittadina e come mamma perché quando penso ad Auser mi vengono in mente i soggiorni marini e le gite a cui partecipano tante persone del paese, mi vengono in mente le tombolate, le iniziative di altissimo profilo etico e sociale, come la vendita di pasta fatta col grano delle terre confiscate alla mafia, e mi vengono in mente le tantissime occasioni in cui i bambini hanno “invaso” il centro diurno per fare festa e per iniziative di tutti i tipi (ad esempio quando hanno colorato le “sporte” di stoffa da regalare poi alle mamme per la spesa). “Cercate ciò che unisce, non ciò che divide” ci disse il nostro papa buono Giovanni XXIII, e Auser unisce: bambini e anziani, disabili e non, nonni, genitori e figli… GRAZIE.

  3. I ringraziamenti sono doverosi, per tutto l’impegno e tutta la volontà che ofri, per essere utuli e premurosi per chi ti chiede un bisogno un aiuto. Carla e i suoi volontari AUSER sempre disponibili nel cercare soluzioni ad ogni problema.
    QUINDICI ANNI di servizi alla comunità di MONTE MARENZO con il
    Centro CASA CORAZZA,per riuscire a fare tutto questo deve arrivare dal profondo di un grande CUORE.
    GRAZIE anche di tutta l’amministrazione Comunale

  4. E’ l’occasione per ringraziare Carla Magni come presidente e tutti i volontari AUSER per il grande lavoro qualificato che hanno fatto in questi anni e che sappiamo svolgeranno al meglio ancora in futuro.
    Sergio Vaccaro per l’Associazione culturale UPper

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