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Indicatori di direzione: “Odore di primavera”

Nel 2014 l’equinozio di primavera cade oggi, il 20 di marzo, alle 17.57 in Italia.

Questo anticipo rispetto al “classico” 21 marzo della tradizione, ci riporta ad una vicenda curiosa avvenuta nei giorni scorsi. Tantissime segnalazioni arrivate a polizia locale, carabinieri e vigili del fuoco a Lecco e in molti Comuni dell’interland a nord di Milano avvertivano  un forte odore di letame (o di fogna?). Sui social network ci si chiedeva se si fosse rovesciato un camion di concime o se l’odore era da attribuire a qualcosa di chimico (il depuratore? la fabbrica che inquina?).

Niente di tutto questo. L’odore che si sentiva era quello del letame. Di solito le operazioni di spandimento nei campi avvengono a febbraio con temperature molto più basse ma a causa delle forti precipitazioni dei mesi scorsi l’operazione è stata rinviata e ora si fanno i conti con le alte temperature. Per una volta l’odore è davvero naturale.

La nostra freccia indicatrice di direzione allora è verde e punta verso l’alto. Il mondo può ancora aspirare a non soccombere sotto colate di cemento se c’è ancora qualche appezzamento di terreno che viene coltivato. L’odore forse (o sicuramente) sgradevole ci avverte che se potremo mangiare frutta e verdura lo dobbiamo agli ultimi agricoltori che ancora resistono e che preferiscono utilizzare il letame piuttosto che sostanze chimiche. Quindi grazie per averci mandato questo “odore di primavera”!

Per vedere gli altri “Indicatori di direzione” clicca sull’apposita categoria nel menù https://www.unpaeseperstarbene.it/category/indicatori-di-direzione/

 

3 pensieri su “Indicatori di direzione: “Odore di primavera””

  1. parole sacrosante Sergio!!! Dobbiamo apprezzare ancora di più questo nostro paese di Monte Marenzo, dove risuciamo ancora ad avere prati e campi coltivati e al mattino aprendo le finestre mal che ci vada annusiamo l’odore del letame!!! Ne siamo consapevoli?

  2. Ovviamente Marilena ha ragione (ed è competente!). La mia era solo una “provocazione” ironica (forse mal riuscita) sul fatto che è meglio avere campi concimati piuttosto che colate di cemento.
    Secondo l’ISPRA (Istituto Superiore per Protezione e la Ricerca Ambientale) ogni giorno vengono impermeabilizzati 100 ettari di terreni naturali. 10 mq al secondo!!!
    Ogni cinque mesi viene cementificata un’area pari a quella di Napoli; ogni anno una superficie uguale all’estensione di Milano e Firenze….
    Quindi bisogna fermare il consumo di suolo, altrimenti una colata di cemento ci seppellirà!

  3. ECCO COSA FANNO LE MUCCHE QUANDO VEDONO UN PRATO PER LA PRIMA VOLTA http://www.youtube.com/watch?v=yf6Gey0vFR4‎

    A prescindere dal fatto che sicuramente è meglio un prato coperto di letame piuttosto che intriso di disserbanti e concimi chimici,
    va comunque fatta una precisazione: il letame viene dalla mucca ma sopratutto da ciò che mangia: come per gli umani, così per i bovini e affini, la “cacca” cambia odore a seconda di ciò che si mangia. Il letame sano ha un profumo se non proprio buono almeno accettabile, perchè ricco di microorganismi utili alla decomposizione in compost, e sicuramente se lo ricordano i contadini o gli abitanti di Monte Marenzo di passati decenni. Adesso nella maggior parte dei campi viene sparso un maleodorante composto male assortito ed hanno allora ben ragione i cittadini di lamentarsi: quell’odore che sentono non è per loro “naturale”, perchè l’alimentazione di quelle mucche non è più naturale: se la mucca cresce il più del tempo all’aperto, e mangia erbe varie,come al pascolo, produce letame di ottima qualità. Naturalmente anche latte, formaggio e carne di ottima qualità. Invece le mucche che stanno sempre chiuse, alimentate esclusivamente a mangimi nel migliori dei casi, se non a proteine animali nel peggiore, con ormoni e antibiotici, per aumentarne la resa in latte ed in carne, producono sicuramente tanto letame, ma di scarsa qualità. Vedete che si può imparare e scegliere il meglio per la nostra vita e per la nostra
    alimentazione anche annusando un odore di cacca.

    Sei di Monte Marenzo se….. per fortuna riesci ancora a ricordare il profumo del buon letame e a riconoscerlo quando viene sparso sui campi. Ricordalo per sempre
    E ADESSO GODETEVI SENZA COMMUOVERVI TROPPO IL VIDEO
    ECCO COSA FANNO LE MUCCHE QUANDO VEDONO UN PRATO PER LA PRIMA VOLTA
    http://www.youtube.com/watch?v=yf6Gey0vFR4‎

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