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Concerto Coro Val San Martino, al Castello di Padernello

L’antico castello di Padernello lo possiamo trovare in quello che ora Borgo San Giacomo. Dopo le prime fortificazioni il maniero, che fu della nobile casata dei Martinengo ramo dei Conti di Padernello o della Fabbrica fino al 1834, fu portato a compimento. Nel Settecento, secondo la moda dell’epoca, venne trasformato in villa signorile assumendo la forma che possiamo ammirare oggi.Nel 1965 il Castello di Padernello fu abbandonato per lungo tempo. Il Castello venne ricoperto di rovi, esposto al saccheggio e all’incuria, anche se, nel 1912 fosse stato definito di alto pregio architettonico e di interesse nazionale da parte del Ministero della pubblica istruzione. Tutti si dimenticarono del Castello tra gli Amici del Castello, che negli anni Ottanta restaurarono l’antica posteria (negozio di alimentari), ora divenuta un’osteria, l’Aquila Rossa, simbolo imperiale dei Martinengo, con l’intento di salvare il maniero e valorizzare il borgo di Padernello. Nel 2002 una grande nevicata fece crollare una parte del maniero e le antiche cucine. Ma da allora, grazie alle forze di volontari, risorse pubbliche e private il Castello è stato successivamente restaurato.

Il Castello è avvolto da numerose leggende: tra queste quella della “Dama Bianca”: un fantasma aleggia per le stanze del Castello di Padernello… È la storia della Dama Bianca, una figura eterea che ogni dieci anni, il 20 luglio, torna nel suo maniero con in mano un segreto scritto su un libro d’oro.

Nel XV secolo visse Biancamaria, figlia di Caterina Colleoni e del conte e condottiero Gaspare Martinengo, uno degli eredi di Antonio I Martinengo infeudato nel 1443 delle terre di Gabiano (antico nome di Borgo San Giacomo) dalla Repubblica Veneta. Biancamaria era una ragazzina malinconica, pallida e cagionevole di salute sia nel corpo che nello spirito. Fu così che si trasferì nell’autunno del 1479 dalla città alla residenza di campagna della famiglia, nel borgo di Padernello. Il 20 luglio del 1480 Biancamaria era a cavalcioni sui merli del maniero. Era sera e vide una piccola magia luminosa, la ragazzina, piena di gioia, credette di potersi librare in aria e unirsi a quelle magiche luci. Fu così che morì, inseguendo le lucciole.

 

PER ALTRE INFO VISITARE IL SITO

https://www.castellodipadernello.it/it/

 

Il 21 novembre 2019, alle ore 21:00, il Coro ANA Val San Martino di Cisano Bergamasco, sarà l’assoluto protagonista della serata al Castello di Padernello.

 

E’ possibile prenotare i biglietti sul sito al seguente link:

https://www.castellodipadernello.it/it/eventi-al-castello-di-padernello/musica-teatro/522-coro-val-san-martino-21-novembre-2019.html

 

Sarà possibile raggiungere il Castello di Padernello grazie a un pullman che partirà da Cisano Bergamasco. Il pullman partirà nel primo pomeriggio e sarà possibile effettuare una visita guidata presso il castello, accompagnati dal Caro ANA Val San Martino. E’ possibile prenotare il posto chiamando al seguente numero:

Lino Marchetti 320 098 8849

 

 

 

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