Il cammello e la cruna – I Piombi di Venezia
Venezia, capodanno. Un padre di famiglia (non importa sia un ex deputato), reagisce ai cori di un gruppo di nazifascisti intimando loro di lasciar stare Anna Frank e viene picchiato, insieme alla moglie e ad un giovane che tenta di proteggerli.
Siamo ovviamente partigiani, ci schieriamo con il padre e col giovane che hanno avuto il coraggio di opporsi alla violenza verbale e poi fisica dei fascisti. Convinti che le idee ed i valori alla base della nostra Costituzione: la persona, il lavoro, la dignità, la libertà e l’uguaglianza, la democrazia, l’etica, la legalità, siano di gran lunga meglio dell’odio e della tirannia. Non solo: i nostri valori sono desiderati da chi invece è costretto a subire soprusi o che ha libertà limitata.
Insomma quei giovani sono stupidi. E noi gli stupidi vorremmo convincerli, con l’esempio e raccontandogli la Storia, che sono dalla parte sbagliata.
Speriamo che le Forze dell’Ordine li acciuffino e facciano loro capire che la costrizione in gattabuia che loro vorrebbero per altri non piacerebbe neppure a loro. Lì a Venezia ci sono i Piombi dove gli Austriaci rinchiudevano gli Italiani. Qualche mese a pane e acqua forse gli farebbe bene.