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Lacrime come neve

L’immagine simbolo di oggi è questa.

Le lacrime sono acqua. Come acqua sono le gocce di pioggia. Alle 11 di oggi a Monte Marenzo ha iniziato a nevicare, come se il cielo si fosse unito alla commozione del momento di noi uomini e donne.

Paola Colombo, il nostro Sindaco, era lì, in piazza, davanti al monumento dei caduti. E a quell’ora, alle 11, tutti i Sindaci d’Italia, invitati dall’ANCI, si sono ritrovati davanti ai Municipi d’Italia, indossando la fascia tricolore, per osservare un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz’asta.

Un gesto simbolico, come avvenuto il 31 marzo dello scorso anno, e in concomitanza con l’arrivo a Bergamo del Presidente del Consiglio dei Ministri per ricordare le tante vittime che le nostre comunità piangono e per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari.

Un anno fa l’immagine simbolo fu quella dei camion militari che trasportavano fuori dalla città di Bergamo, centinaia di bare delle vittime della prima grande ondata di Covid-19. Un anno dopo siamo ancora qui nella giornata nazionale per conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone che sono decedute a causa dell’epidemia.

A fianco del Sindaco Paola Colombo, il parroco don Angelo Roncelli e la rappresentanza del Gruppo Alpini che ha onorato i caduti come quelli di una guerra sulle note dell’Inno di Mameli e il Silenzio.

L’immagine del Sindaco è di Sergio Vaccaro, la galleria fotografica è a cura di Angelo Fontana che ringraziamo.

 

 

2 pensieri su “Lacrime come neve”

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