Ieri sera, presso la Palazzina polifunzionale della Levata, la nostra associazione Culturale UPper Monte Marenzo in collaborazione con la Biblioteca Civica, l’Amministrazione Comunale (presente il Sindaco Paola Colombo) e la Libreria Il Viaggiatore leggero di Calolziocorte, è stato presentato il libro  “Io sono nessuno da quando sono diventato il testimone di giustizia del caso Livatino”. L’autore è Piero Nava ed è un libro necessario.

Il 21 settembre 1990 Piero Nava, agente di commercio, percorre la strada tra Enna e Agrigento per raggiungere un cliente. Assiste all’omicidio, avverte la polizia e non esita: “Ho visto i killer, saprei riconoscerli”. La sua denuncia porta alla condanna dei killer, ma per Nava inizia un’altra storia. Lo Stato gli dà protezione, sistemazione, una nuova identità. Nava diventa un’altra persona e perde in un pomeriggio tutto: il lavoro, la carriera, la casa, gli amici. E’ il primo testimone di giustizia in Italia.

Piero Nava, prima di quei fatti, ha abitato per molti anni alla Levata ed è stato cittadino di Monte Marenzo. 

Ieri sera abbiamo incontrato i tre curatori del libro edito da Rizzoli in cui Piero Nava racconta la propria storia:

Lorenzo Bonini, giornalista, prima per Resegoneonline, ed ora si occupa di cronaca locale, politica e amministrativa del capoluogo per La Provincia di Lecco.

Stefano Scaccabarozzi, scrive per La Provincia di Lecco ed è volontario di Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie.

Paolo Valsecchi, funzionario pubblico e giornalista, prima per Merateonline e ora Collaboratore freelance del quotidiano “La Provincia di Lecco”: si occupa in particolare di territorio, cultura, politica, cronaca locale, eventi. Primo classificato alla XI edizione del concorso letterario nazionale di romanzi e racconti per ragazzi “Giana Anguissola” con il racconto “C’è un vichingo giù in cortile” e Finalista Premio Chiara Giovani 2013 con il racconto “La felicità autarchica”.

Le restrizioni Covid hanno imposto un numero limitato di partecipanti che si sono prenotati, ma molti hanno potuto seguire la diretta della presentazione.

Lorenzo, Stefano e Paolo hanno raccontato quali sono state le motivazioni che li hanno spinti a ripercorrere la storia di Piero Nava e come sono riusciti a contattarlo. Ne è nato un libro che noi riteniamo “necessario” perché l’esempio di Piero Nava deve essere trasmesso a tutti noi e alle nuove generazioni.

Grazie Piero da tutti i tuoi ex-concittadini.

QUI IL LINK ALLA REGISTRAZIONE DELLA PRESENTAZIONE 

Le foto e la diretta Facebbok sono a cura di Alberto Nava che ringraziamo.