Pina Bonanomi, figura storica dell’impegno sociale e civile di Monte Marenzo e del territorio, è stata nominata responsabile dello SPI-CGIL della Valle S. Martino. A Pina le congratulazioni di UPper e l’augurio di un buon lavoro in favore delle nostre comunità.
Questo il saluto di Pina al momento della nomina.

Ciao a tutti, grazie per la vostra presenza che mi conforta in un momento per me così importante. E grazie ai dirigenti che hanno proposto la mia candidatura a responsabile dello SPI – CGIL della Valle San Martino.
Dopo molte perplessità e stati d’ansia ho deciso di accettare, anche perché si era creata una situazione per la quale non si intravedeva una soluzione di quelle facili. Dentro di me si è manifestato un forte senso di appartenenza e responsabilità verso la nostra organizzazione che non ho potuto ignorare.
Sono entrata nella CGIL che avevo 17 anni. Ho sempre fatto la delegata di fabbrica nell’unica azienda nella quale ho lavorato per 41 anni. Ho vissuto in prima persona molte crisi aziendali, si sono alternati momenti positivi ad altri meno belli, ma sono sempre stata al fianco di tutti i colleghi lavorando sodo (qui ci sono persone che lo possono confermare). Costante è stata la mia presenza in tutti i direttivi provinciali e nazionali della FIOM.
Il giorno successivo al mio pensionamento, il 31 dicembre del 2009, sono entrata in questa sede come volontaria e Antonio, capolega di allora, mi chiese di dare il mio supporto all’INCA, dopo che Enrico ha lasciato per malattia. Dopo tutti questi anni sono ancora qui, garantendo la presenza in tutte le aperture dell’ufficio tre giorni la settimana con Fiorelsa. Inoltre, mi è stata proposta la permanenza nei comuni montani in sostituzione di Franco Casiraghi. L’esperienza è durata due anni ed stata chiusa per il poco riscontro registrato.
Ho continuato Il mio servizio in sede fino all’arrivo di Antonella, la quale non voleva nessun supporto e nessuno che entrasse nel suo ufficio. Devo dire che quell’impegno mi piaceva molto, mentre limitarsi a rispondere al telefono non mi appagava, tuttavia l’ho fatto fino ad ora con impegno.
Tutto questo per dirvi che un po’ le dinamiche di questa organizzazione le conosco.
Ringrazio sin da ora Valter, Andreina e Sandro, per la disponibilità che mi daranno nelle funzioni pratiche di gestione della sede. Nel contempo a Voi tutti chiedo di aiutarmi nella gestione dei turni, ho l’ambizione di riuscire a coprire i turni con 2 volontari in modo che qualora ci fosse un problema ci sia comunque la copertura. Di fatto siamo scoperti per 3 pomeriggi e un mattino (non conto per ora le malattie), quindi dobbiamo impegnarci a trovare nuove persone che entrino nel gruppo, poi Gerry ci aiuterà a formarli.
Per Olginate non so cosa dire, verificheremo con i dirigenti provinciali la soluzione migliore per quella sede.

LA NUOVA SEDE.
Spero si arrivi in tempi rapidi ad una soluzione positiva nella Val San Martino, non solo per stare in un luogo più accessibile e visibile, ma che garantisca una migliore funzionalità rispetto all’attuale sede. E’ a tutti evidente come i locali siano sempre molto affollati, anche grazie alle nostre valide operatrici. Inoltre, sarebbe importante riconsiderare la riproposizione di servizi e categorie non più erogati negli ultimi anni.
Sarà un mio preciso impegno ascoltare le vostre esigenze e proposte e con voi elaborare soluzioni da portare nei centri decisionali della nostra organizzazione.
Sono convinta che questo gruppo sia forte e coeso, grazie alle diversità e all’esperienza che ognuno ha accumulato in questi anni.
Ringrazio lo SPI-CGIL per la fiducia che mi ha accordato e Voi tutti. Insieme lavoreremo per il bene non solo della nostra gente, ma per l’intera comunità nella quale operiamo. Noi non siamo solo un ufficio che eroga pratiche amministrative, siamo molto di più: una organizzazione fondamentale per sostenere la crescita democratica e civile del nostro Paese.