Sassi: custodi silenziosi
Domenica 08 giugno Ca’ Martì celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente.
Domenica 08, dalle 15:00
Carenno, Via Fontana 3
Sassi: custodi silenziosi
Sassi e pietre hanno, da sempre, intrecciato le storie umane, dei singoli e delle comunità.
Non solo sul piano pratico, della vita quotidiana, ma anche in un ambito molto più allargato: è interessante esplorare questi intrecci, queste relazioni, sviluppate nel tempo, tra umani e risorse naturali.
Una distinzione, quella tra Umani e non umani, che oggi (come, del resto, in antiche civiltà ‘primitive’) l’antropologia più attenta invita a contestare: tutti noi ‘siamo natura’, una medesima “famiglia del vivente”.
Solo questa nuova (e antica) consapevolezza può salvarci.
Se le pietre, rese ‘sapienti’ dalle mani umane, hanno, nel corso del tempo, consentito e protetto la nostra esistenza, possono oggi svolgere – silenziose – un ruolo determinante nella cura e salvaguardia del presente.
Così, se è vero – come scrive la studiosa Emanuela Borgnino – che in esse si conserva la memoria (la storia, i racconti) della presenza umana, può crearsi una sorta di di custodia reciproca.
Possiamo immaginare che, mentre i Volontari CAI o gli esperti di Ca’ Martì o i ragazzi della Scuola edile, mettono mano alla manutenzione di un acciottolato, di un muro, si impegnano a custodire quei sassi, questi possano, a loro volta, custodire le storie vissute.
E forse – da “buone insegnanti” possano perfino darci una mano a costruire storie future.
Cristina Melazzi