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No ai tagli: Monte Marenzo partecipa alla protesta dei Sindaci a Milano

Il nostro Sindaco Gianni Cattaneo ha partecipato oggi alla protesta dei sindaci contro la manovra finanziaria.

Gianni si è recato a Milano con il Sindaco di Olginate, Rocco Briganti, che risiede a Monte Marenzo.

Sono andati in treno (incredibile, nessuno dei due ha l’auto blu!) e di buon mattino erano davanti al Pirellone. Lì trovano il sindaco di Azzone in Val di Scalve che è arrivato con la “sua auto blu”: un motocarro rosso che normalmente viene impiegato dall’unico operaio del comune…

L’ironia è una dei tanti modi che hanno trovato i circa mille sindaci convenuti  a Milano per protestare contro i tagli che la manovra per ora prevede.

 

Gianni, al suo rientro a Monte Marenzo, ci racconta come è andata:

“All’appuntamento al grattacielo Pirelli si sono presentati con la fascia tricolore molti più dei seicento sindaci attesi, tanto che l’auditorium Gaber non è riuscito a contenerli. “Al di là delle aspettative, quasi duemila”, ha detto l’organizzatore della protesta, Attilio Fontana sindaco leghista di Varese e presidente di Anci Lombardia. Così dall’auditorium – dopo gli interventi di Fontana, del governatore lombardo Roberto Formigoni e di quello della Provincia di Milano, Guido Podestà – ci si è spostati in piazza della Scala, davanti a Palazzo Marino. In un corteo i sindaci di centrosinistra e centrodestra hanno sfilato nelle vie del centro con cori da stadio urlando “le risorse dell’Italia siamo noi” e cantando l’Inno di Mameli.”

 

Perché questa protesta?

“I tagli previsti dalla manovra si aggiungono a quelli già effettuati in questi anni. A questo punto diviene praticamente impossibile garantire alcuni servizi fondamentali per i cittadini che pagherebbero di tasca loro. E questo è inaccettabile se si pensa che i costi della crisi la pagherebbero gli anziani, i disabili, i meno abbienti.Non è qui che si deve tagliare.

I sindaci sono le persone che hanno messo la loro faccia in campagna elettorale e il contatto con i cittadini è quotidiano su ogni aspetto della vita del comune.

 

Ma i soldi da qualche parte bisogna prenderli…

“Non così. Possiamo fare la nostra parte accorpando i servizi dei comuni, associandoci nella gestione.

I piccoli comuni come il nostro non sprecano risorse ma lavorano al servizio dei cittadini.

Se la protesta è così vasta e trasversale, sia dei sindaci di sinistra che di quelli della Lega e della destra, se protestano insieme sindaci dei comuni piccoli e quelli delle grandi città, vuol dire che qualcosa non va…”

 

Nella foto la sala Gaber stracolma di sindaci tra cui, in basso a destra, Gianni Cattaneo e, al suo fianco, Rocco Briganti.

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