In Consiglio comunale ha approvato una mozione di sostegno ad un documento dell’Associazione dei Comuni (ANCI) della Lombardia, che lancia l’allarme per i tagli ipotizzati dalla Regione sui fondi destinati ai servizi sociali.

Si parla di riduzioni che arrivano al 50%, determinando difficoltà notevoli nella gestione dei servizi sociali comunali destinati all’assistenza domiciliare per anziani e disabili, al sostegno del nostro Centro per la Prima infanzia, ai progetti destinati agli adolescenti e giovani.

Il documento approvato a maggioranza (la Lega si è astenuta senza alcuna motivazione),  prende spunto da una lettera che il Presidente di ANCI lombardia, nonché  sindaco di Varese Attilio Fontana, ha inviato a tutte le amministrazioni comunali per sollecitarle ad una mobilitazione per ottenere dalla Regione le risorse necessarie a mantenere dignitosi livelli di sostegno per la popolazione più fragile ed esposta.

Ecco il testo integrale della mozione:

IL CONSIGLIO COMUNALE

Preso atto della nota n.293/11/PAS/fd del 28 febbraio 2011 del Presidente ANCI Lombardia Avv. Attilio Fontana(di seguito integralmente riportata), con la quale rappresenta a tutte le Amministrazioni comunali lo sconcerto per i pesantissimi tagli ai fondi assegnati ai Comuni per il sostegno delle politiche sociali e sociosanitarie per il 2012, che rischiano di essere dimezzati e, di conseguenza, determinare un complessivo decadimento delle condizioni di vita delle persone già colpite dalla malattia e dal disagio sociale:

Al Sindaco

All’assessore alle politiche sociali

Oggetto: tagli alle risorse per gli ambiti, ANCI Lombardia in Regione per incontro con Assessore Boscagli

Caro Sindaco,

abbiamo appreso con sconcerto che i fondi assegnati ai Comuni per il sostegno delle politiche sociali e sociosanitarie per il 2012 rischiano di essere più che dimezzati.

I dati che ci sono stati comunicati sono chiari: dal Fondo nazionale per le politiche sociali saranno stanziati per i Comuni lombardi 31,9 mln di euro nel 2011, il 40% in meno rispetto al 2010 e il 66% in meno del 2008. Il Fondo per le non autosufficienze, a oggi, risulta essere stato azzerato (nel 2010 per gli ambiti erano previsti 47 milioni di euro)

A questi tagli si potrebbe aggiungere il dimezzamento delle risorse sul fondo regionale da 85 milioni a circa 40 milioni di euro.

Il tutto a fronte di tagli ai Comuni di 1,5 miliardi nel 2011 e 2,5 nel 2012 e senza dare minimo peso al fatto che il comparto comunale sia stato l’unico di tutta la pubblica amministrazione ad avere migliorato il suo saldo di bilancio (+1,2 miliardi nel 2008, contro il -20 miliardi di tutta la PA).

Conosciamo tutti fin troppo bene le conseguenze gravissime che tagli del genere, se dovessero essere confermati, avrebbero sui nostri Piani di Zona e sull’intero sistema dell’assistenza sociale e socio sanitaria nei confronti dei cittadini più bisognosi. Da essi dipende la garanzia di un’esistenza dignitosa per anziani e disabili.

ANCI Lombardia farà di tutto affinché questo rischio venga scongiurato, anche perché i Comuni, che tanto hanno già pagato in termini di tagli alle risorse, non hanno più i mezzi per sopperire alla mancanza di trasferimenti degli altri livelli governativi.

Nei prossimi giorni incontreremo l’Assessore regionale alla Famiglia e Solidarietà sociale Giulio Boscagli, cui faremo con forza presenti le enormi difficoltà che i Comuni si troveranno a fronteggiare e che sarebbero ulteriormente appesantite se anche la Regione dovesse aggiungere i suoi tagli a quelli dello Stato. Anche a livello nazionale ANCI sta esercitando ogni possibile pressione affinché questi tagli vengano radicalmente rivisti. Il risparmio di Stato e Regioni non può essere scaricato così pesantemente sui Comuni e sulle politiche sociali dei territori.

Chiediamo il tuo appoggio nella nostra azione, e ti terremo tempestivamente informato dei suoi sviluppi.

Cordiali saluti.

Il Presidente Dipartimento                                                                                     Il Presidente

Welfare – Sanità                                                                                       (Avv. Attilio Fontana)

(Giacomo Bazzoni)

Sentiti gli interventi dei Consiglieri comunali:

DELIBERA

Di condividere e sottoscrivere in toto i contenuti della comunicazione del Presidente ANCI Lombardia Avv. Attilio Fontana riportata in premessa.

Dare mandato al Presidente Fontana, al Sindaco e alla Giunta comunale di Monte Marenzo, di promuovere e assumere le iniziative più opportune affinché le manovre finanziarie del Governo nazionale e regionale non operino ulteriori tagli nel settore socio assistenziale, con la conseguenza di far ricadere gli effetti della difficile congiuntura economica sulle spalle della parte più bisognosa e fragile della popolazione, nonché impegnare l’Amministrazione comunale ed ogni altra istituzione competente ad assumere ogni provvedimento utile a mantenere le politiche del settore su adeguati livelli di dignità, solidarietà e appropriatezza.