Marco Uberti

Uno dei due protagonisti è un ragazzo di 28 anni, Marco Uberti (classe 1984) che abita a Monte Marenzo.

Angelo Fontana, presidente della Polisportiva, vuole “premiare” il nostro giovane concittadino.

Così Angelo dà appuntamento a Marco Uberti davanti al nostro campo sportivo, insieme al sottoscritto, a Giacomo Milani e ad Anna Maria Scapolo, tutti con il desiderio di conoscere meglio il protagonista di questa storia e di intervistarlo.

Marco, di origini Olginatesi, abita a Monte Marenzo da circa 5 anni. Ha studiato al Liceo Scientifico di Lecco “Grassi” ed ha frequentato poi la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano specializzandosi in Intelligenza Artificiale e robotica con una tesi sulla “Visione artificiale”. Ha poi subito trovato lavoro in un’azienda di Milano e poi si sposta a Lecco presso la Agomir (gruppo GR Informatica) per migliorare la qualità della vita e non pendolare più verso Milano.

In Agomir conosce Andrea Grilli, classe 1983, di Belledo, illustratore e Graphic Designer diplomato al Liceo Artistico Medardo Rosso. Nasce una amicizia che va al di là del rapporto professionale e la loro passione comune li porta ad approfondire, nel loro tempo libero, le applicazioni per gli smartphone e i tablet. Realizzano così piccole applicazioni e software per sistemi operativi Android.

Poi la decisione di impegnarsi più seriamente e creare un gioco per il mercato delle App Store, ma cercando di inventare un gioco innovativo legato ad altri settori di creatività, come l’arte. In questo Andrea può mettere a disposizione le sue competenze artistiche del liceo e Marco di lavorare sul sistema operativo Android come specialista Java.

Anche la fidanzata di Marco, di Torre de Busi e che studia come restauratrice a Milano contribuisce all’idea. Nasce così il gioco Fastest Painter in cui Johnny Brush (Johnny “Pennello”) è un pittore di talento completamente sconosciuto al mondo dell’arte ed è sempre in lotta per trovare un lavoro come tutti gli artisti di strada. La sua avventura inizia in Italia e quando l’ombra della povertà e la fame comincia a inghiottirlo ha la possibilità di cambiare la sua vita … Ecco che arriva il Big Boss!

Big Boss riconosce il suo talento sprecato e gli offre la possibilità di guadagnare falsificando opere d’arte dei musei italiani. Il compito di Johnny Brush è quello di creare tutte le opere d’arte nel modo più preciso possibile, con poco tempo a disposizione. Per fare questo, egli avrà la possibilità di usufruire di alcuni trucchi forniti dal suo capo, ma per ogni trucco c’è anche una trappola …

C’è anche la musica, come ogni gioco che si rispetti: Marco ed Andrea contattano via mail un professionista, l’ucraino Alexander Falinski.

Ma il gioco è più divertente farlo che starlo a raccontare ed a leggerlo, magari fate un salto sul sito di Marco e Andrea e provate: http://www.invenktion.com/

Il gioco, inserito come App gratuita nei Google Play, piace sia agli utenti (25mila download in poco tempo e un voto di gradimento di 4.5 stelle su 5) sia alla multinazionale Koreana Samsung che a sorpresa contatta i due giovani lecchesi per sviluppare il gioco in una versione esclusiva e personalizzata dedicata ai dispositivi Galaxy Note provvisti di ‘pennina’.

Insomma il lavoro di Marco e Andrea, che ha occupato il loro tempo libero e nei fine settimana per un anno intero, è tra le dieci applicazioni di Samsung più gettonate e viene segnalata su tutti i dispositivi Galaxy Note venduti in ogni parte del mondo.

“Una bella soddisfazione” ci dice Marco “non tanto economica, quanto nel vedere il risultato di un lavoro che ci ha appassionato e divertito e che ci servirà ovviamente come curriculum per il futuro.”

Ed il futuro è già oggi. Mentre scriviamo Marco ed Andrea sono in viaggio per Ifa di Berlino, la fiera internazionale dell’elettronica più importante d’Europa, invitati da Samsung a tenere uno stand personalizzato.

Già il 30 agosto parteciperanno al Developer day Samsung, un meeting dove verranno presentate le novità applicative.

E si sta già lavorando su una nuova App, non un gioco, ma una applicazione didattica sempre legata al concetto del pitturare e colorare. Andrea ce la mostra in anteprima all’ombra del porticato che porta agli spogliatoi del campo sportivo di Monte Marenzo. Il software verrà presentato al Samsung Smarth App Challenge 2012, un concorso mondiale con in palio 4 milioni e 80mila dollari in totale su tutti i progetti che verranno premiati.

L’incontro con Marco al parchetto giochi davanti al campo sportivo ci dà la possibilità di conoscere questo ragazzo molto cortese e umile, per niente montato dal successo che sta vivendo. Risponde puntuale alle curiosità tecniche di Giacomo e a quelle più personali di Anna Maria,  Angelo e mie.

Purtroppo Marco non ha grandi frequentazioni e vita sociale a Monte Marenzo, ma non crediate che la sua passione tecnologica gli impedisca di coltivare altri interessi ed hobby. A Marco piace andare in montagna per lunghe camminate e ha una particolare passione per la fotografia notturna e quella dei fulmini durante i temporali.

Dalla sua casa di Monte Marenzo ha un osservatorio privilegiato per i suoi scatti che potete vedere sul suo sito http://marcouberti.altervista.org/fulmini.html. Una di queste, scattata il 31 luglio 2006 (15 secondi di esposizione, ISO 200, f/9.0), con una Canon EOS 350D, ha vinto il concorso “Una foto per 4 elementi”, lanciato dalla rivista Focus nel 2006.  Questa foto compare anche su uno dei siti specializzati di fotografia Boston.com http://www.boston.com/bigpicture/2009/07/lightning.html.

Ci dice: “La mia passione per la fotografia nasce circa 15 anni fa, quando ero appassionato di astronomia e quindi di conseguenza mi sono appassionato di fotografia astronomica anche grazie al gruppo astrofili Deep Space di Lecco.

La fotografia astronomica è molto difficile e richiede molta pazienza e precisione: infatti le pose per immortalare nebulose o galassie possono durare anche ore. E’ per questo che adesso mi piace eseguire fotografie a lunga esposizione notturne (la tecnica è più o meno la stessa di quella per le fotografie astronomiche).”

Poi ci fa una promessa. “Vi invierò alcune mie immagini per la galleria fotografica del sito UPPer”.

Promessa mantenuta già ieri sera e che potete ammirare nella nuova galleria fotografica.

Marco Uberti e Angelo Fontana

Angelo Fontana vuole fissare il momento di questo incontro con la consegna di un “premio speciale” al nostro giovane inventore. Un amico gli procura una “antica” scheda elettronica di un “vecchio” computer, un circuito stampato con mille aggeggi elettronici. E così lo dona a Marco Uberti che rappresenta un esempio della creatività e che può essere un modello per tanti giovani di Monte Marenzo (e non solo), dimostrando che il talento e l’impegno costante possono fare ottenere grandi risultati nella vita.

Anche Marco ci ringrazia tutti per la simpatia e disponibilità.

Auguri allora per il tuo futuro nel lavoro e nella vita.