Angelo Fontana Vs fumo di sigaretta: 65.ma puntata
Nel pomeriggio di sabato 19 settembre a Villa Monastero di Varenna si è tenuta la premiazione dell’iniziativa Ferragosto, sigaretta mia non ti conosco, organizzata dalla Polisportiva Monte Marenzo (area sociale) con il patrocinio della Provincia di Lecco, Asl di Lecco e Comune di Varenna.
Dal 15 al 22 agosto il Giardino Botanico della Villa è stato scelto come suggestiva location per l’originale iniziativa di sensibilizzazione per promuovere la lotta al fumo e l’adozione di stili di vita più salutari, scommettendo sulla responsabilità e sulla volontà delle persone invece che sui divieti e sulle restrizioni.
All’iniziativa hanno aderito 10 persone (9 italiani e un tedesco), tutte premiate con prodotti agroalimentari e pranzi offerti da ristoratori del territorio:
- Roberta Acerboni di Malgrate, cestone di circa 50 kg di frutta e verdura, offerto da Rigamonti Frutta Lecco
- Maria Acerboni di Segrate, buono valido per due persone, Osteria Marascia Calolziocorte
- Fabrizio Arosio di Malgrate, buono valido per due persone, Osteria Quatro Pass Varenna
- Aldo Bariffi di Bellano, buono valido per due persone, Pizzeria Sirena Vercurago
- Bariffi di Bellano, buono valido per due persone, Ristorante Nuovo Garlate
- Isabelle Thomai di Bellano, buono valido per due persone, Pizzeria Sirena Vercurago
- Steffen Vumm dalla Germania, buono valido per due persone, Pizzeria Libero Pensiero Lecco
- Alessio Zuliani di Brenna, buono valido per due persone, Pizzeria Sirena Vercurago
- Sonia Nogherot di Brenna, buono valido per due persone, Ristorante La Mela Verde Vercurago
- Armando Zuliani di Brenna, buono valido per due persone, Locanda Colle di Sogno Torre de’ Bus
Alla premiazione sono intervenuti il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Ugo Panzeri, il presidente della Polisportiva Monte Marenzo (area sociale) Angelo Fontana, il responsabile della Medicina Preventiva di Comunità dell’Asl della provincia di Lecco Franco Tortorella, il Conservatore della Casa Museo Villa Monastero Anna Ranzi.
Al termine della premiazione, il direttore del Dipartimento materno infantile dell’Azienda Ospedaliera di Lecco Rinaldo Zanini ha presentato la prossima iniziativa di no smoking in gravidanza: tutelare la salute della donna in gravidanza è tutelare la salute del nascituro e della futura persona.
“Ogni iniziativa atta a invitare la popolazione a smettere di fumare deve trovare il sostegno delle istituzioni – commenta il Consigliere provinciale Ugo Panzeri – quindi ogni proposta che vuol raggiungere l’obiettivo della riduzione del tabagismo troverà il sostegno della nostra amministrazione, che ha aderito volentieri all’originale proposta della Polisportiva Monte Marenzo (area sociale) per sensibilizzare i visitatori del Giardino di Villa Monastero sui danni causati dal fumo alla nostra salute, sui comportamenti corretti e rispettosi di chi ci sta vicino”.
“L’iniziativa di mantenere libero da fumo in agosto il Giardino di Villa Monastero – sottolinea Franco Tortorella, responsabile della Medicina Preventiva di Comunità dell’Asl della provincia di Lecco – è la prima esperienza pilota nella provincia per creare ambienti che stimolino scelte di vita favorevoli. Per un tabagista abituale rinunciare al fumo per un periodo pur limitato è comunque una sfida con se stesso rispetto alla capacità di resistere al richiamo della nicotina. Può costituire l’inizio di un percorso di cessazione che in molti fumatori è un desiderio non espresso, spesso a seguito di tentativi falliti. In Italia i tabagisti che hanno cessato sono oltre 6 milioni, di questi il 90% ha smesso spontaneamente. Dunque un test su se stessi rispetto all’affermazione ‘smetto quando voglio’. I 10 fumatori che hanno accettato questa esperienza l’hanno fatto non a fronte di un divieto, ma di una scelta individuale. Tale strategia ben si colloca nella progettazione della Rete delle Città Sane che propone alle Amministrazioni locali di integrare le azioni già in essere a favore del benessere della popolazione (piedibus, gruppi di cammino, menu scolastici, gestione del territorio, sicurezza stradale, sostegno al disagio familiare) anche attraverso scelte ambientali. Pensare ai nostri parchi liberi da fumo vorrebbe dire creare oasi di salubrità e spazi ricreativi per i bambini ove non debba essere la sigaretta l’unica soluzione per i 5 minuti di pausa, ma un’equivalente passeggiata di salute a pieni polmoni”.
Angelo Fontana, della Polisportiva di Monte Marenzo (area sociale), ha dichiarato: A qualcuno può sembrare strano che una polisportiva organizzi delle campagne contro il fumo di sigarette (questa è la 65.ma). Per noi invece è quasi un obbligo che ci deriva dalla vicinanza con la popolazione giovane, con centinaia di ragazzi che hanno davanti una intera vita. Noi vogliamo sia da loro vissuta con la consapevolezza di come tutelare il proprio benessere fisico e psichico sia un grande valore. Un valore per sé e un valore nelle relazioni con gli altri. In tanti anni abbiamo sempre puntato sulla presa di coscienza, non sui divieti che non funzionano, e abbiamo imparato che la riflessione può partire da poche persone, che a loro volta ne coinvolgono altre. Voglio sottolineare che i soggetti più sensibili a questo messaggio sono i bambini e i ragazzi, i quali hanno una grande capacità di convincimento nei confronti dei genitori e degli adulti in genere. Mentre ringraziamo le istituzioni e gli sponsor che hanno consentito la buona riuscita dell’iniziativa, rinnoviamo il nostro impegno a proseguire in questo senso certi di trovare sempre il sostegno e la collaborazione sino ad ora ricevuta, anche ripetendo l’esperienza a Villa Monastero.