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Una stazione meteorologica in Valle San Martino

Da qualche tempo riceviamo alcuni commenti da “MeteoSopracornola” con alcune informazioni meteo interessanti.

Non conoscevamo questo sito e abbiamo avuto la curiosità di chiedere ai curatori come nasce questo progetto.

Roberto (che ringraziamo) ci invia questo suo intervento che volentieri pubblichiamo.

E da oggi mettiamo MeteoSopracornola tra i nostri link preferiti sul sito.

 

Una stazione meteorologica in Valle San Martino.

Mi chiamo Roberto, ho quarantacinque anni e risiedo nella bellissima frazione collinare di Sopracornola; da diversi anni aggiorno esclusivamente per diletto un mio piccolo blog interamente dedicato alla frazione e denominato Diari di SOPRACORNOLA (Sucórnula).

Tra le varie informazioni che un sito di questo tipo normalmente offre c’e’ anche la situazione meteo, ma un osservatorio meteorologico vero e proprio in Valle San Martino non c’era, ad eccezione della stazione CML installata in Valcava. Un paio d’anni fa decisi quindi di mettere assieme le mie più grandi passioni (l’informatica, il web e la meteorologia) per creare da zero il progetto MeteoSopracornola.

Da sempre annotavo temperature, precipitazioni ecc. rilevandole in vario modo, ma era impossibile metterle on-line e non erano di certo accurate.

MeteoSopracornola nasce quindi come sito di osservazione meteorologica basato su una stazione americana Davis che rileva i dati 24 ore su 24.

La stazione è composta di vari elementi, i principali sono un blocco sensori installato a norma OMM su palo, a poco più di tre metri di altezza, in giardino e distante da abitazioni e strade e alimentato da una piccola cella solare e da una batteria tampone per il funzionamento in mancanza di sole. Abbiamo quindi:

– sensore di temperatura ambientale (in schermo solare; da -40° a +65°)

– sensore di umidità relativa (in schermo solare; da 0 a 100%)

– barometro (da 540 a 1100.0 hPa/mb)

– anemometro (sensore di direzione e velocità del vento; da  2 km/h a 241 km/h )

– pluviometro (sensore di rilevamento precipitazioni;  risoluzione da 0,2 mm.)

I  pacchetti di dati sono inviati via radio ogni 2,5 secondi alla console che fornisce l’interfaccia utente con la visualizzazione dei dati su display LCD e il calcolo dei parametri derivati.

La console colloquia con una particolare apparecchiatura che memorizza i dati (datalogger) e li invia al sito web 24 ore su 24 per la consultazione on-line.

 

Il tutto senza la necessità di un p.c. dedicato e acceso come avviene per la maggior parte delle stazioni meteo di questo tipo, una soluzione quindi altamente avanzata e attenta all’ambiente.

 

I dati sono consultabili anche con dispositivi mobili, quali smartphone e cellulari di ultima generazione e c’è anche un’applicazione speciale per iPhone, iPad e iPod touch.

 

I dati rilevati sono automaticamente inviati anche alle principali reti mondiali di stazioni meteorologiche:

 

– Awekas (Austria)

– Weather Underground (U.S.A.)

– Citizen Weather Observer Program (U.S.A.)

– Weatherlink Davis (U.S.A.)

– Linea Meteo (Italia)

– MeteoNetwork – Centro Epson Meteo (Italia)

 

La stazione ha pertanto subito un processo di validazione da parte delle varie Reti ed è costantemente monitorata e confrontata.

Da evidenziare il caso specifico di MeteoNetwork che rende disponibile online il modello WRF-MNW il quale permette di ottenere delle previsioni di quarantotto ore su tutto il territorio italiano con la particolarità dell’assimilazione dei dati delle stazioni appartenenti alla rete (e quindi anche da MeteoSopracornola !)

 

Il sito dell’osservatorio meteo è completato da una serie in continua evoluzione di grafici, reports, statistiche, records, estremi, eventi nevosi e confronti pluviometrici, giornate di gelo e di ghiaccio, ondate di calore, previsioni, allerte meteo e documentazioni fotografiche oltre a una miriade d’informazioni utili quali effemeridi, terremoti, livello laghi e fiumi, almanacco, webcam panoramiche, satelliti e radar meteo, indici UV  …

Ho infine installato due webcam panoramiche di osservazione, una inquadrante il versante del Monte Tesoro sopra Carenno e l’altra con una bella inquadratura sul lago di Olginate, il Monte Regina, Consonno e il Monte Cornizzolo.  Al momento non credo esistano altre webcam panoramiche pubbliche in Valle San Martino, e quelle di MeteoSopracornola sono inserite in una trentina di siti e portali del settore contribuendo a far conoscere Sopracornola e le nostre zone ovunque.  Le immagini delle due telecamere, scattate ogni cinque minuti, sono pubblicate in tempo reale e storicizzate per consentire l’animazione (slide show).

Completano la dotazione dell’osservatorio meteorologico altri strumenti quali il nivometro a tavoletta per la rilevazione delle precipitazioni nevose, il pluviometro manuale e alcuni software specifici per l’elaborazione di reportistica standard Noaa, grafici e statistiche.

Scopo principale di MeteoSopracornola è pertanto aggiornare e pubblicare costantemente tutti i dati, costituire una base dati storica consistente, contribuire alla previsione di fenomeni meteorologici estremi, consentire l’analisi comparata a differenti quote altimetriche (da noi è utile ad esempio il confronto con i dati dell’osservatorio CML posto a Passo Valcava a Mt. 1340 slm), rilevare sul nascere eventuali incendi boschivi consentendo di allertare gli Enti competenti.

Ci sono diversi progetti nel cassetto, ne elenco alcuni in ordine crescente di onerosità:

– riuscire a continuare a tenere aggiornate attrezzature, software base dati e sito

– supportare l’avvio di altre stazioni meteo amatoriali in Valle San Martino

– sostituire la webcam inquadrante il Monte Tesoro con una panoramica e in alta definizione

– aggiungere altre particolari attrezzature, come il piranometro e il rilevatore di fulmini

Chi trovasse utile questo progetto e volesse sostenerlo, può farlo con l’invio di documentazione, notizie o materiale fotografico oppure dando un piccolo contributo volontario.

3 pensieri su “Una stazione meteorologica in Valle San Martino”

  1. Ciao cugino Gia, grazie per l’accoglienza!

    E’ proprio vero, siamo cresciuti nell’attesa delle previsioni meteo per il giorno successivo del mitico Colonnelo … che nostalgia, e che classe!
    Per inciso, i miei genitori quando vogliono scherzare sulla mia passione per la meteo mi chiamano appunto Bernacca … 🙁

    Oggi le cose sono molto cambiate, ma io continuo a seguire un altro mitico Colonnello (Mario Giuliacci, sul suo sito, su FB e in un forum dove abbiamo l’onore di una sua saltuaria partecipazione)

    E per quanto riguarda il piranometro, a forma di Ufo, lo vedo già installato nel mio giardino tra gli sguardi increduli dei vicini 🙂

    Ciao!
    A presto 🙂

  2. Fantastico sapere le temperature del nostro territorio,
    sono contento che collabori con il sito Upper,
    uso questo termine inglese, è nata una partnership!

    Io ho un paio d’anni + di tè, quindi penso che ti ricordi
    negli anni 70, quando la sera prima del telegiornale
    aspettavamo: Che tempo fa
    con il mitico colonnello Edmondo Bernacca,
    x farci raccontare (alla sua maniera)le previsioni del tempo.
    Passava dalla bassa alla alta pressione,
    si spostava tra i millibar (unità di misura della pressione)
    o ci mostrava l’arrivo di una nuova perturbazione.
    Quanta nostalgia nel rivederlo, ecco il link!

    http://www.youtube.com/watch?v=xpjkOqAo2rU

    mentre se vuoi ridere:

    http://www.youtube.com/watch?NR=1&feature=endscreen&v=f7xaONeJrao 🙂

    Perché non scatti una foto sulla secca dell’Adda
    x documentare l’emergenza idrica del nostro territorio,
    inviandola sul sito,
    aggiungendo dalla stazione meteorologica, qualche curioso dato,
    spiegando uno strumento, come ad esempio il piranometro…
    Ciao “cugino” Roberto 🙂
    Gia.

  3. Grazie a Voi! Seguo ta tempo ‘Un paese per star bene’, lo trovo ricco di contenuti e curato con tanta passione!!!

    ps: stanotte una bella spolverata di neve dai 1000 mt. in su, Monte Tesoro e Valcava imbiancati! (e Valcava ha anche registrato una bella minima con -3.2°C alle 6:19)

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