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La cerimonia di consegna all’AUSER di un nuovo mezzo per il trasporto sociale.

Ieri pomeriggio il bel cortile di Casa Corazza ha ospitato un evento particolare: la consegna all’AUSER di Monte Marenzo di un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto delle persone anziane e disabili. Questo nuovo mezzo consentirà all’AUSER di proseguire nel servizio di trasporto sociale, che da venti anni viene garantito in favore degli abitanti di Monte Marenzo e dei comuni vicini.

Il veicolo, dotato di una pedana per il trasporto delle persone in carrozzina, è affidato alla associazione in comodato d’uso gratuito per quattro anni ed ogni spesa di manutenzione e uso, eccetto la benzina, sarà a carico della società PMG Italia, che ha realizzato il progetto. Progetto reso possibile grazie alla generosità di 22 sponsor del territorio (vedi elenco) e al patrocinio del Comune di Monte Marenzo.

Alla consegna hanno partecipato un buon numero di cittadini, il Gruppo Alpini, UILDM provinciale, AIDO e Polisportiva di Monte Marenzo (area sociale), nonché alcuni rappresentanti degli sponsor del progetto. A questi ultimi  l’AUSER ha consegnato una targa a ricordo dell’evento. Hanno portato il loro saluto il sindaco Paola Colombo,  il parroco don Giuseppe Turani, la neo presidente dell’AUSER provinciale Luisa Ongaro.

Riportiamo integralmente l’intervento di Carla Magni, presidente dell’AUSER di Monte Marenzo.

12 MARZO 2017 – SALUTO CARLA MAGNI INAUGURAZIONE AUTO AUSER

Sono veramente lieta di dare il benvenuto a tutti voi. Questo appuntamento è importante non solo per la nostra Associazione, ma soprattutto per Monte Marenzo e il territorio circostante.

Scusate se prendo un poco del vostro tempo, ma voglio cogliere questa occasione per esprimervi alcune considerazioni che sento fortemente.

Innanzitutto, voglio sottolineare quanto sia sbagliato vedere sempre tutto negativo, come sia ingeneroso giudicare quanto accade intorno a noi tutto ingiusto e disonesto. Oggi siamo qui per affermare il grande patrimonio di civiltà che opera nella nostra realtà quotidiana, per rendere doverosa testimonianza degli innumerevoli gesti di sensibilità e solidarietà che le nostre comunità riescono ad esprimere.

La nostra Associazione, l’AUSER Insieme Monte Marenzo, da 20 anni opera con questo spirito:

  • rispetto tra di noi e con gli utenti dei nostri servizi, per il solo fatto che sono persone umane;
  • valorizzare sempre quanto un volontario dà, perché lo fa con spirito di servizio, in assoluta gratuità, col solo fine di aiutare glia altri;
  • avere una vita interna di condivisione e trasparenza.

Come noi ci sono tante altre esperienze analoghe, a dimostrazione di come sia diffusa la volontà di essere attenti e prossimi ai bisogni delle persone, soprattutto di quelle che vivono una condizione di fragilità e di disagio.

L’incontro di questo pomeriggio è la dimostrazione concreta di tutto questo.

Ventidue attività economiche e professionali del nostro territorio hanno deciso di sostenere il progetto dell’AUSER, per dotarci di un automezzo perfettamente attrezzato per il trasporto sociale, per garantire la mobilità ad anziani e disabili verso luoghi di cura, verso strutture socio – assistenziali, insomma, per consentire a chi non può spostarsi in autonomia, di assolvere a quelle funzioni proprie di una vita dignitosa.

Pertanto, il primo grazie va agli sponsor e all’Amministrazione Comunale di Monte Marenzo che hanno reso possibile questo obiettivo. Consegneremo loro una targa affinché nelle loro sedi sia ricordato questo gesto importante e la nostra sincera gratitudine.

Il secondo grazie lo rivolgo ai nostri soci e in particolare ai nostri soci volontari. Oggi, però, un plauso particolare lo rivolgiamo ai nostri autisti volontari che da 20 anni erogano questo servizio. Anzi, definirli autisti è assolutamente riduttivo. Dovete sapere che non si sono limitati a guidare per circa 150.000 km., ma si impegnano a spingere carrozzine, ad aiutare più di una volta la persona anziana a sbrigare pratiche agli sportelli, ma soprattutto ad aspettare con serena pazienza nelle sale d’attesa che l’utente termini la prestazione sanitaria.

So bene quali sono le obiezioni che vengono avanzate in alcune circostanze al lavoro volontario (non è il caso di Monte Marenzo): che sottrae opportunità di lavoro retribuito, soprattutto dei giovani. Quando la nostra prestazione ha questa complessità, non rubiamo il mestiere a nessuno, perché non è pensabile che una struttura pubblica possa trasportare un utente in ospedale, aspettare ore il termine della prestazione e riportarlo al proprio domicilio. Quindi i nostri interventi sono sussidiari, di supporto ai servizi esistenti. Interveniamo là dove questi ultimi non possono arrivare. Questo è quello che prevedono i protocolli della nostra associazione a livello nazionale e questo facciamo.

Il trasporto sociale ci ha messo a confronto con una umanità sofferente, bisognosa di aiuto e attenzione. E’ un servizio che dà senso umano e civile al nostro impegno di volontari, fa toccare con mano quanto il nostro impegno sia utile, in grado di risolvere problemi concreti.

Per una comunità solidale aiutare le persone in difficoltà dovrebbe essere una cosa normale; però in questo c’è un significato più profondo. E’ un gesto che non solo rende felice la persona che lo riceve, ma svolge un gran beneficio per tutti noi, perché rafforza la convinzione che c’è qualcuno sulla quale si può contare, una associazione che non si limita a dichiarare la solidarietà, ma concretamente la pratica nel vissuto quotidiano di chi più ha bisogno. E questo, credetemi, è la più incisiva ed efficace politica per mantenere in salute una società solidale e civile.

Un grazie va anche all’AUSER provinciale, soprattutto nelle persone del presidente uscente Angelo Vertemati e del direttore Piero Pennati. Ci hanno spronato ad avviare questo progetto perché vedono come l’AUSER di Monte Marenzo, già ora, risponde alle richieste di aiuto di persone residenti nei comuni vicini, soprattutto di Calolziocorte e Torre de Busi.

Per questo motivo trovate sulle fiancate del Doblò la dicitura “AUSER Valle San Martino”.

Non è solo un auspicio. Nel recente Congresso della nostra associazione abbiamo lanciato la proposta di costituire una struttura AUSR della Valle San Martino, e precisamente con competenza sui comuni di Monte Marenzo, Calolziocorte, Torre de’ Busi, Carenno, Erve e Vercurago.

Le ragioni sono quasi ovvie: essere capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini di più comuni, nel contempo avere potenzialmente una platea più ampia tra i quali cercare nuovi volontari e potenziare la struttura del nostro servizio.

Anzi, voglio approfittare di questo incontro per invitare quanti vogliono sperimentare un’esperienza di volontariato guidando i nostri mezzi, di proporsi senza timore. A noi sta bene anche un impegno saltuario, o per un periodo determinato. Questo aiuterebbe a rispondere al maggior numero di richieste di aiuto e a rendere più leggero il carico di lavoro dei volontari attualmente in servizio.

Non da ultimo vogliamo ringraziare la società PMG Italia, che ha realizzato il nostro progetto; soprattutto nella figura di Franca Maisano che, ancora una volta, è riuscita a far incontrare le nostre esigenze con le disponibilità e sensibilità degli sponsor. PMG Italia è una società che fa questo per mestiere e ne ricava il suo utile. Però, in una congiuntura che ha ridotto la dimensione dello stato sociale, che rischia di lasciare scoperte alcune fasce deboli della popolazione, ben venga questa sinergia tra imprese e servizi, questa collaborazione virtuosa tra settore pubblico, settore privato e volontariato.

Ringrazio della presenza il sindaco Paola Colombo, il nostro parroco don Giuseppe Turani e la neo presidente dell’AUSER  provinciale Luisa Ongaro. Mentre li invito a portare il loro saluto, ringrazio tutti quanti sono intervenuti a questo evento, associazioni e singoli cittadini, perché è sempre bello quando una comunità si stringe attorno ai momenti che danno senso e creatività allo stare insieme. Arrivederci.

Elenco dei soggetti che hanno contribuito concretamente alla realizzazione del progetto.

COMUNE DI MONTE MARENZO, BONFANTI SRL, CALZATURE RAVASIO S.R.L., CARPENTERIA COLOMBO S.N.C., CARROZZERIA CASLINI & LICINI SNC, CARTIERA DELL’ADDA SRL, DELTACOLOR SRL, DOTT.CARLO ROTA, FARMACIA S. GEROLAMO SNC, GAVAZZI TESSUTI TECNICI SPA, GRISA DR.GIUSEPPE, KONG ITALY  S.P.A., LT AUTOMAZIONE & IMPIANTI SAS, MARASCIA SNC DI CATTANEO MASSIMO&C., MOLLIFICIO ADDA SRL, O.M.B. SAS DI DARIO BONACINA, LORENZO COSS ARCHITETTO, PANIFICIO PEREGO SNC, PRAXAIR S.R.L., PREMETAL SRL, PROGEDIL SAS DI ROSA DEMETRIO & C., STUDIO CAMELIA SRLS, WIRE BELT TECHNOLOGY SRL.

La galleria fotografica è di Adriano Barachetti.

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