Il Bilancio 2010 mantiene gli equilibri previsti
Nel Consiglio comunale del 28 settembre si è approvata la delibera che, a questo punto dell’esercizio 2010, conferma la permanenza degli equilibri del Bilancio di Previsione in corso. Riportiamo una parte significativa della relazione svolta da Ornella Chiari, Assessore alla Programmazione e gestione economico-finanziaria.
Per quanto riguarda la gestione di competenza, le variazioni sia in entrata sia in uscita non modificano sostanzialmente l’impianto del bilancio di previsione e che viene confermatovalido ad oggi.
Le maggiori spese si sono avute nel campo dell’assistenza, sia per l’aumento delle quote di solidarietà da versare alla Gestione Associata di Lecco (aumento deciso in Assemblea dei Sindaci per far fronte alle minori entrate per tagli sul Fondo Nazionale di Solidarietà per l’anno 2010) sia per l’aumento di domanda di assistenza delle persone anziane sul Servizio di Assistenza Domiciliare. Così come si è avuto un minor contributo sul Centro Prima Infanzia dalla Gestione Associata.
Quest’anno le iscrizioni hanno saturato la capienza del servizio e pertanto la minor entrata potrà essere parzialmente recuperata questo anche per il 2011.
Comunque tutto il settore dei servizi sociali è in rapido mutamento, purtroppo anche per la diminuzione delle disponibilità. Questo comporta la necessità di una accelerazione nel rivalutare ed eventualmente modificare alcuni criteri di erogazione dei servizi per l’anno 2011. In particolare potrebbe rendersi necessario, per garantire la qualità e quantità dei servizi erogati, l’introduzione di una compartecipazione degli utenti in misura proporzionale e sopportabile alle condizioni economiche di ciascuno.
Per quanto riguarda invece i cambiamenti decisi con la finanziaria recente siamo in attesa delle norme applicative e dei chiarimenti per poter capire l’impatto positivo o negativo che potrà esserci nel prossimo anno.
Recentemente abbiamo contattato l’Agenzia delle Entrate per iniziare la procedura di convenzione tra Comune ed Agenzia sugli accertamenti fiscali, anche se nella finanziaria questa nuova attività è prevista in forma associata per i comuni inferiori ai 5000 abitanti.
Così come è in fase di evoluzione la materia della distribuzione e depurazione delle acque (accordo Hidrogest e Idrolario, possibile modifica delle tariffe per gli utenti, gestione do Idrolario del servizio di collettamento e di depurazione con presa in carico dei mutui del comune, ecc.) Tutte decisioni che influenzeranno i prossimi bilanci.
Pertanto, come accennato all’inizio, l’impianto delle spese correnti rimane sostanzialmente immutato rispetto alle previsioni del bilancio in corso.
Prima di entrare nel dettaglio delle opere di investimento 2010 è bene sottolineare che, di prammatica, il bilancio previsionale ha cominciato a produrre i suoi effetti da metà maggio; poi si è dovuto accertare che alcune voci di entrata legate agli investimenti, come gli oneri di urbanizzazione, confermassero le previsioni; tutto questo ha fatto inevitabilmente slittare la realizzazione completa degli interventi di alcuni mesi.
Un’annotazione importante e necessaria. Le abbondanti piogge del mese di agosto hanno provocato smottamenti dei cigli e dei muri di sostegno stradali e dei cedimenti di alcuni punti della pavimentazioni. Oltre ai primi interventi d’urgenza adesso bisogna effettuare dei ripristini il costo dei quali non è in questo momento definito. Tutte spese impreviste a cui si dovrà far fronte con le risorse che derivano dagli oneri di urbanizzazione e dall’avanzo di amministrazione, con il rischio che non sia possibile realizzare subito alcune delle opere elencate (nota della redazione).
Ampliamento Ponte del Piodino (115.000 €).
In questi mesi si è sollecitata, sia con telefonate sia con incontri diretti, la Provincia per avere una risposta sui tempi di inizio ed esecuzione dell’opera. All’ultimo incontro con l’assessore provinciale Simonetti ed il tecnico responsabile del settore Ing. Valsecchi, avvenuto il 22 giugno scorso, si è verificato che non esistevano ostacoli all’attuazione dell’opera. Il nostro ufficio tecnico ha aiutato la Provincia ad individuare i proprietari di alcuni reliquati di terreno nel comune di Torre de Busi interessati al passaggio della sede stradale. Gli ultimi rilievi sul campo sono stati effettuati proprio in questi giorni e quindi riteniamo e confidiamo prossimo l’inizio dei lavori.
Riqualificazione immobile Villa Monti (100.000 €).
Abbiamo detto in occasioni precedenti che un intervento complessivo su questo immobile sarà uno degli impegni maggiori che la nostra Amministrazione dovrà affrontare nei prossimi anni.
Non solo perché non abbiamo ancora l’intera disponibilità della proprietà, ma perché l’onere finanziario non potrà essere esclusivamente sopportato dal comune di monte Marenzo, ma dovrà essere la sinergia tra più soggetti pubblici e privati per un utilizzo che necessariamente vada oltre la sfera di interesse del confine comunale, per investire l’intero territorio provinciale.
Fatta salva la destinazione sociale e culturale indicata dalla sig.ra Monti il nostro compito è di aprire una disponibilità di co-progettazione a tutto campo con soggetti che condividano questa finalità e che vogliano realizzare nel nostro comune una presenza importante e significativa.
Le cose da fare preliminari sono tre:
1) è una corretta individuazione nel PGT in itinere che prefiguri un’idea complessiva di questo sito (fabbricato+parco+area agricola circostante);
2) una progettazione preliminare e di massima che consenta poi degli interventi anche a lotti funzionali e proporzionali alle disponibilità economiche di quel momento;
3) un intervento che realizzi un accesso adeguato alla sua funzione (ora inesistente) e la posa di tutti i servizi tecnologici necessari.
La cifra messa a bilancio è un impegno a fare queste due cose preliminari: un progetto di massima e la creazione degli accessi e degli impianti tecnologici. E’ chiaro che questo investimento iniziale potrà essere concretizzato quando è realisticamente possibile recuperare una parte funzionale dell’edificio.
Ristrutturazione Palazzo Municipale (400.000 €).
La voce è stata eliminata in quanto non siamo rientrati tra enti che hanno ottenuto il finanziamento. Comunque riteniamo che in prospettiva rimangono valide le ragioni per questo intervento, soprattutto per la coibentazione il consolidamento statico, la riorganizzazione degli spazi interni attualmente sotto utilizzati. Il progetto esecutivo ci da la possibilità di partecipare in tempi brevissimi a futuri bandi.
Posa pannelli solari tetto edificio scuola elementare (90.000 €).
Abbiamo ritenuto di lasciare questa voce perché crediamo, innanzi tutto, che l’impiego di energie pulite e rinnovabili sia un dovere per l’ente locale, nonché un utile strumento per contenere le spese correnti.
In questi giorni stiamo definendo con la società a capitale interamente pubblico della quale siamo soci, Unica Servizi, la possibilità di realizzare un intervento di installazione di pannelli fotovoltaici, col sistema scambio sul posto e scambio altrove. In sostanza si tratta di dare in comodato d’uso per 20 anni alcuni superfici di proprietà comunale alla società citata, la quale installerà e gestirà l’impianto senza oneri per il comune. Il nostro guadagno sarà il rimborso quasi totale del costo dell’energia elettrica consumata, mentre alla società andranno gli incentivi delle leggi di settore.
Perché mantenere allora in bilancio i 90.000 euro? Perché consideriamo questo primo progetto come sperimentale e se non dovesse avere la resa prevista non avremmo comunque sopportato l’onere finanziario dell’investimento. Mentre se le leggi di settore manterranno i ricavi attuali il Comune potrà investire in proprio in questo settore e su altri luoghi pubblici e incassare totalmente le provvidenze previste (rimborso del consumo energetico + incentivo governativo).
Illuminazione Via Papa Giovanni (9.000 €).
L’opera sarà eseguita senz’altro nei prossimi mesi. L’ufficio tecnico provvederà a chiedere progetti e preventivi cercando, nel limite della compatibilità economica, di installare corpi illuminanti a basso consumo energetico.
Interventi opere di pubblica utilità Levata (5.000 €).
Questo punto lo riteniamo qualificante come novità del bilancio di previsione 2010 e lo manderemo in attuazione nelle prossime settimane. La modalità deve essere un attimo studiata per far sì che le indicazioni dei cittadini siano il più possibile espressione dei bisogni della frazione e nello stesso tempo prevedano interventi realizzabili con la cifra stanziata. L’avevamo definito un esperimento, però vorremmo estendere questo metodo anche per alcuni settori che si riferiscono a Monte Marenzo alto.
Gestione multimediale sala Consiliare (5.000 €).
Visto che il progetto di ristrutturazione del Municipio per ora non si fa, è quindi necessario velocemente mettere in cantiere l’impegno del bilancio rispetto alla gestione multimediale di alcuni momenti istituzionali e nella comunicazione con i cittadini.
La riflessione in questo momento è quella che si sono anche scambiati i due capigruppi (Annamaria e Angelo): vale la pena fare un investimento multimediale ex nuovo in questa sala che poi si usa sporadicamente ed unicamente per il consiglio comunale? O è preferibile che il Consiglio Comunale si tenga nella attuale sala Civica già parzialmente informatizzata, anche se avrebbe bisogno di ulteriori interventi? Quest’ultima ipotesi avrebbe due vantaggi indiscutibili: a) la Sala civica continuerebbe, quando non c’è il Consiglio comunale, a svolgere le sue funzioni civiche e culturali con in più la possibilità di diffondere anche all’esterno le iniziative che vi si tengono; b) dall’attuale Sala consiliare, con pochissima spesa, si ricaverebbero una Sala riunioni per una quindicina di postazioni, un ufficio e l’adeguamento del servizio igienico disabili. Su questa questione sarebbe opportuno una condivisione delle varie componenti del Consiglio Comunale.
Formazione recinzione campo Via S.Alessandro (10.000 €).
L’opera è stata eseguita con urgenza viste le condizioni di pericolosità della vecchia recinzione ormai corrosa dalla ruggine.
Concludo con una breve comunicazione che, pur non essendo oggetto di questo Consiglio comunale, ritengo sia utile per aggiornare i consiglieri sulla verifica dei residui passivi e attivi al 31.12.2009. Comunicazione che ho già fatto al Gruppo di Lavoro del Bilancio.
Con la ragioneria comunale si sta procedendo ad un esame puntuale di ogni singola voce, al fine di chiudere quelle voci dell’entrata e della spesa ancora in sospeso, eliminare quelle minime partite obsolete che non hanno più ragione di essere iscritte a bilancio e, alla fine, avere un documento contabile leggibile e aggiornato. I tempi sono scanditi dalle regole di legge sui bilanci degli enti locali, che prevedono due appuntamenti normativi: l’assestamento di bilancio a novembre e il consuntivo che cercheremo di approvare il più presto possibile.