Browse By

La LEGA e Berlusconi tagliano i fondi alla scuola, il comune no

alunni-copiaTra poco inizierà il nuovo anno scolastico e, come abbiamo avuto modo di dire in più occasioni, nei provvedimenti finanziari ed economici del Governo nazionale della Lega e del PdL questo settore è stato il più maltrattato in termini di risorse.

Tremonti e la Gelmini si fanno belli nel dimostrare i loro meriti nel contenere la spesa pubblica. Peccato che al di là delle roboanti dichiarazioni (delle quali sinceramente non riusciamo a capire cosa ci sia da vantarsi), la scuola continua ad aver bisogno di insegnati titolari e supplenti, di sostegni educativi per gli alunni con difficoltà, di essere pulita e riscaldata, di disporre del materiale di consumo e didattico, di risorse per lo scuolabus e le attività educative, insomma di tutto quanto è necessario per definirsi scuola e non parcheggio di bambini.

Ma non c’era un tetto per la spesa dei libri? Aumento del tempo pieno ovunque? Meritocrazia, NO, tagli indifferenziati!

TUTTE BUGIE ! l’Italia è agli ultimi posti per gli investimenti nella scuola! 

Gli unici che non cedono a questa logica demenziale sono i genitori e gli insegnanti che hanno a cuore il futuro dei nostri ragazzi, e i comuni, che nel limite delle loro scarse disponibilità economiche cercano di ricucire gli strappi del Governo.

Questo appare chiaramente andando a guardare tra gli impegni di spesa del nostro comune delle ultime settimane.

Troviamo 1.000 € per il materiale di pulizia della scuola dell’infanzia e primaria, 2.498,50 € per la fornitura di arredi vari destinati alla scuola dell’infanzia, 168,93 per l’acquisto di materiale di pronto soccorso per le classi dell’infanzia e primaria, 3.000 euro per i libri di testo della primaria, € 310,48 di materiale didattico per alunni diversamente abili, 4.000 € per gli accompagnatori sullo scuolabus, 117,60 euro per l’acquisto degli strumenti di valutazione della scuola primaria, € 1.803 per l’acquisto di materiale di facile consumo per la scuola dell’infanzia e primaria, 8.499 € a sostegno della scuola di formazione per persone disabili relativi all’anno 2009/2010.

Sono le prime spese, prima che la scuola cominci, poi seguiranno le più corpose. Gli sforzi del comune sono importanti, ma certamente non saranno sufficienti a garantire il diritto all’educazione, soprattutto se l’Istituto comprensivo del quale facciamo parte non avrà le risorse necessarie a garantire la compresenza degli insegnanti per il pieno svolgimento del tempo pieno e per le supplenze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.