Il terziario che avanza.

A seguito dello spostamento del Catenificio Rigamonti dalla Levata a Calolziocorte, il fabbricato di via Industriale 26 sarà con ogni probabilità convertito in area commerciale all’ingrosso, come tra l’altro consente l’azzonamento del Piano Regolatore vigente.

In questo quadro la Giunta comunale ha deliberato uno schema di convenzione con la proprietà e i locatari, affinché il piazzale antistante l’edificio sia trasformato in area standard di servizio all’attività commerciale, ma anche di uso pubblico per la frazione Levata.

Pertanto, su un’area di mq. 1.440 verranno realizzati 30 posti auto, di cui uno riservato ai disabili e 13 adibiti al carico/scarico. Verrà formata un’area verde e una fascia alberata di rispetto, la manutenzione delle quali sarà carico della società. In caso di un futuro cambio di destinazione produttiva del fabbricato, l’area tornerà ad essere un piazzale ad uso esclusivo di questo.

Rinnovata la convenzione con il Nido di Calolziocorte.

Anche per il 2010 è stata rinnovata la convenzione per il Nido di Calolziocorte. Le modalità di convenzionamento non sono variate: la quota che il nostro comune corrisponde per la riserva di un posto è di € 547,90 per un tempo pieno e di € 385,55 per un part-time. Il calcolo della retta a carico delll’utente è determinata in base al reddito della famiglia.

Approvata per l’anno 2010 l’aliquota addizionale IRPEF.

Nel 2010 è stata riconfermata l’aliquota dello 0,5 per l’addizionale comunale IRPEF sul reddito delle persone fisiche, ed è un indice invariato da quasi dieci anni a questa parte.

Il fatto che la crisi economica nel lecchese morde in profondità, ha come conseguenza immediata la diminuzione dei redditi delle famiglie e delle imprese, mentre l’effetto secondario potrebbe essere una diminuzione del gettito di questa imposta in favore del Comune, con gravi conseguenze sulla capacità di garantire pienamente i servizi essenziali della nostra comunità.

Da una stima del Ministero delle Finanze il gettito previsto per il 2009 è di circa 123.000 euro, anche se i versamenti dell’Agenzia delle Entrate non sono sempre solleciti; basti pensare che in questi giorni il comune sta aspettando il saldo del 2007, mentre il 2008 è in corso di liquidazione.

Acquisto edificio parrocchiale di via S. Alessandro.

Il Comune ha deciso di incaricare il notaio Giuseppe Mangili, che per la somma 1.600 euro, stenderà la redazione dell’atto di compravendita dell’edificio parrocchiale di via S. Alessandro. Il trasferimento di proprietà non è ancora stato perfezionato perché si è in attesa della documentazione di legge da allegare all’atto e che la Parrocchia ha richiesto alla Sovrintendenza ai Beni Artistici e Ambientali.

Convenzioni per la gestione di servizi comunali.

Sono stati ultimamente definiti gli obblighi e gli oneri per l’uso della Palazzina polifunzionale e degli impianti sportivi pubblici della Levata, che la Polisportiva Levata del Sole ha in gestione per conto del Comune. Di conseguenza l’Amministrazione comunale ha provveduto a liquidare alla associazione la quota di 2.000 spettante per il periodo di gestione 2008 – 2009.

L’Amministrazione comunale ha disposto anche la liquidazione, alla Associazione AUSER Volontariato Monte Marenzo, degli oneri previsti in convenzione per la gestione del Centro Sociale Diurno Casa Corazza e per quella parte di trasporto di anziani e disabili che il comune non riesce a garantire col proprio servizio. L’onere complessivo sostenuto dall’Amministrazione per la gestione del Centro e per il servizio di trasporto per l’anno 2009 è stato di 1.049,33 euro.

Specchio delle mie brame.

Per completare la sicurezza all’incrocio del Centro, dopo il divieto di uscita sulla strada provinciale di attraversamento del Capoluogo, l’Amministrazione poserà uno specchio infrangibile anticondesa (al suo interno c’è una resistenza alimentata) di cm. 80×60, che consentirà una più ampia visuale anche nei periodi invernali. Costo 867 euro. L’installazione di questo particolare tipo di specchio, se la sperimentazione sarà positiva, sarà estesa ad altri incroci pericolosi del territorio comunale.

Piccoli impegni di spesa.

Il marciapiede che corre lungo via Manzoni e recentemente realizzato, è stato collaudato dall’arch. Osvaldo Bonaiti dietro un corrispettivo di 700 euro.

Liquidata la somma di 4.422 euro all’impresa edile Motta per un intervento di somma urgenza a Casa Corazza, e precisamente la ricorritura del tetto dell’immobile.

Appalto per il materiale di cancelleria.

La Ditta Lazzarini s.r.l. di Lecco si è aggiudicata la fornitura di tutto il materiale di cancelleria e di stampati per gli anni2010/211. L’importo dell’appalto è quantificabile in circa 9.000 euro l’anno.

E’ da evidenziare che nell’importo è compreso il materiale di cancelleria per la scuola primaria (elementare) e della prima infanzia (materna), anche se per quest’ultima non esiste l’obbligo di fornitura da parte del Comune.