Progetto “Porcospini”. Incontro finale con i genitori
Si è svolta ieri sera 29 Maggio 2012 la serata conclusiva relativa al progetto “PORCOSPINI“. Un iniziativa a cura della Cooperativa Sociale Specchio Magico, che da anni opera sul nostro territorio di Monte Marenzo, con l’ormai collaudato MOSAICO.
Rammento che il progetto “Porcospini”, esportato in tutta Europa, rappresenta un’iniziativa educativa, finalizzata alla prevenzione dell’abuso sessuale sui minori, attraverso una corretta informazione sul rischio, e conseguente incremento del confronto nel contesto famigliare.
L’incontro finale, tenutosi presso la scuola primaria G. Rodari di Olginate, ha visto la numerosa presenza di genitori di alunni frequentanti alcune scuole del circondario calolziese. Anche Monte Marenzo era presente con una rappresentanza di papà e mamme del nostro paese.
Durante la serata il Dott. Rocco Briganti, presidente della Cooperativa e nostro concittadino, ha illustrato le fasi di sviluppo del progetto ed esposto l’iter seguito dagli educatori nello svolgimento dell’attività.
Le Dottoresse Chiara Valsecchi e Marzia Conti, educatrici a stretto contatto con i bambini, hanno descritto gli aspetti più emotivamente interessanti che hanno caratterizzato la loro attività in classe.
A titolo esemplificativo sono stati presentati alcuni pensieri, frutto dei ragionamenti dei “nostri bimbi”, durante l’espletamento della lezione, naturalmente espressi in forma anomima.
Il mio pensiero rivolge un ringraziamento alle Istituzioni, cooperativa, ed operatori che hanno permesso la realizzazione del progetto, dotando le nostre famiglie di un prezioso strumento di difesa. Nel contempo, rifletto su quanti bambini si possano trovare in una posizione di potenziale rischio, privi di quegli strumenti atti all’individuazione e neutralizzazione delle situazioni di pericolo descritte nell’incontro.
Come genitore esco dall’incontro, consapevole circa la necessità di perfezionare “antenna” e “decoder” per migliorare la ricezione di tutti i “segnali”, anche i più piccoli e deboli, provenienti dai nostri figli.
Fabrizio