A Garlate è stato presentato il mese scorso il progetto “Culture shock. Nuove rotte verso il futuro”, finanziato da fondazione Cariplo e ideato dalla Cooperativa Sociale “Liberi Sogni” in collaborazione con i comuni di Galbiate e Garlate, la Comunità Montana del Lario Orientale-Valle San Martino.
Oggi (19 marzo 2016), si festeggia la Giornata del Papà e vorrei farlo raccontandovi dei tanti padri che dovettero abbandonare le proprie famiglie, i propri figli, i propri cari, per entrare in guerra. Vorrei farlo ricordando un papà in particolare: Battista Perego, padre di Ivo Perego (di Cisano
L’Antartide è il continente che si trova più a Sud della Terra, contrapposto all’Artide, e comprende le terre e i mari che circondano il Polo sud. Il continente si trova nell’emisfero australe a sud del Circolo polare antartico, circondato dai mari antartici, con una superficie
Attraverso l’articolo che ho scritto ieri, ho voluto creare un filo conduttore, arrivando finalmente al video che presento in questo articolo. Voglio ricordare, anche in questo momento, le origini della nostra festa: la Festa della Donna che, ogni anno, si ricorda l’8 marzo: Dobbiamo guardare
Il pomeriggio del 25 marzo 1911, un incendio che iniziò all’ottavo piano della Shirtwaist Company uccise 146 operai di entrambi i sessi. La maggioranza di essi erano giovani donne italiane o ebree dell’Europa orientale. Poiché la fabbrica occupava gli ultimi tre piani di un palazzo
Come ogni mese la biblioteca vuole proporvi delle letture legate a un tema in particolare. Questo mese vogliamo proporvi il teatro, con lo scaffale “Stasera si legge a soggetto” , e l’antica Grecia, con lo scaffale “Il tempo dei miti e delle leggende greche”. Al
E’ passata una settimana da quando Umberto Eco ci ha lasciato. Ma, ancora una volta, ha voluto lasciare un ricordo indelebile di sè e lo ha fatto nel modo più bello: una lettera per il proprio nipotino. La lettera contiene l’eredità di Umberto Eco, ovvero
“Volevamo sapere chi si nascondeva dietro quel lavoro, ma avevo solo il nome di Vivian Maier: sarà una giornalista,una fotografa appassionata? Così ho cercato a caso su Google il suo nome e ho trovato solo l’avviso della sua morte, che era stato pubblicato giusto qualche
E’ passato quasi un mese dalla “Giornata della Memoria“: la giornata celebrata ogni anno il 27 gennaio, in commemorazione delle vittime dell’Olocausto. E’ solo una giornata commemorativa, durante la quale molte persone si adoperano per ricordare le vittime dei campi di concentramento. Il termine campo di concentramento è
Siamo in una guerra globale non dichiarata e che non vede uno spiraglio di pace. Ad orrori si susseguono esodi biblici e noi, sì proprio noi che stiamo scrivendo e leggendo, abbiamo paura di essere travolti, di farci più stretti per far posto ad altri
Questa sera, il mitico Roberto Regazzoni ha voluto pubblicare, su Bergamo TV, il successo del film C’era.. niente, che è stato proiettato il 28 gennaio all’oratorio di San Zenone di Cisano Bergamasco. https://www.unpaeseperstarbene.it/2016/grazie-a-cisano-per-laccoglienza-al-film-cera-niente/ Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta i Don dell’Unità Pastorale, che hanno
Al medioevo, di solito, affibbiamo un’etichetta negativa: si pensa al medioevo come al periodo più oscuro e buio per eccellenza. E invece, senza il medioevo, oggi molte cose sarebbero diverse! Al medioevo dobbiamo: gli occhiali, la carta, il libro, la stampa, i numeri arabi, le
A volte le cose belle nascono per caso. E’ il caso della visita effettuata ieri a Santa Margherita. Il tutto partì infatti da una discussione in un gruppo Facebook sulle bellezze del lecchese. Al che Samantha (l’organizzatrice vera e propria dell’evento) parlò della chiesa e
Dopo il successo della proiezione del film-documentario “C’era..niente”, il 28 gennaio, a Cisano Bergamasco, vogliamo regalarvi un video inedito con scene non presenti nel film. Una parte importante della vita quotidiana nel secolo scorso, tra le tante, era la spelatura del granoturco, in dialetto bergamasco:
Il 26 gennaio si ricorda il ritiro delle truppe italiane dal fiume Don. In questo articolo vogliamo raccontare che cosa accadde al quinto reggimento Alpini tra il 15 gennaio e il 5 febbraio 1943. Le perdite sono di 173 morti, 2698 dispersi, 1258 feriti e